Domenica 2 novembre 2025, alle ore 15.15 presso la palestra della scuola secondaria di Stampa, si terrà un pomeriggio commemorativo per ricordare e raccontare Luigi Giacometti a un anno di distanza dalla sua scomparsa.
La Fondazione Gaudenzio e Palmira Giovanoli, con sede a Maloggia, organizza un incontro pubblico dedicato a Luigi Giacometti (1925 – 2024), personalità conosciuta e apprezzata in valle e non solo, con l’obiettivo di ricordare la sua vita e il suo lascito attraverso testimonianze, letture e momenti di riflessione sul suo straordinario impegno nel campo dell’educazione e della cultura locale.
Luigi Giacometti nacque a Coltura nel 1925 e fu allievo di Gaudenzio Giovanoli durante gli otto anni di scuola elementare. In seguito, presso la magistrale di Coira, ottenne il diploma di insegnante. Insegnò alcuni anni in tedesco e poi in italiano a Stampa.
L’indelebile ricordo del maestro Giovanoli, il quale fu per il giovane Giacometti una guida anche oltre gli anni della scuola dell’obbligo, lo spinse a proseguire la propria formazione. Tra Roma, Zurigo e Basilea studiò teologia ottenendo l’abilitazione a pastore evangelico. In seguito fu dapprima attivo presso la Comunità riformata di Brusio, poi presso quella di Bergün dove predicò in romancio e infine sullo Heinzenberg in tedesco.
Da pensionato, per pressappoco vent’anni, si dedicò alla stesura del Dizionario del Dialetto bregagliotto, variante di Sopraporta (2012), edito dalla Pro Grigioni Italiano. Il volume è di indiscusso valore linguistico e culturale.
Il pomeriggio di omaggio permetterà di ricordare anche le numerose pubblicazioni di Giacometti, volte a valorizzare il territorio o approfondire la sua storia. Poi le poesie e i racconti brevi, in numero di 100, registrati su CD, rappresentano un unicum: la voce di Luigi, inconfondibile, riporta in vita il passato.
In occasione di questa giornata di ricordo e condivisione, la Fondazione ha invitato familiari, amici, ex studenti e collaboratori a condividere il proprio ricordo di Luigi Giacometti, il quale fu ed è per molti un punto di riferimento. A queste testimonianze si alterneranno letture di poesie, racconti brevi e interventi musicali.
Al termine dell’incontro, cui è invitata tutta la popolazione locale, sarà offerto un rinfresco.
Si informa la popolazione che il pomeriggio avrà inizio dopo l’arrivo degli autobus di linea a Stampa, fermata Val d’Arca, per favorire la partecipazione di coloro che preferissero utilizzare i mezzi di trasporto pubblico. Al momento dell’arrivo dei mezzi, per chi lo volesse, sarà possibile raggiungere la scuola di Stampa in automobile.