Giovanni Andrea Maurizio nel 1875 pubblicò La Stria, ossia i stinqual da l’amor. Trattasi di una tragicommedia in bregagliotto, testimonianza storica che offre uno scorcio della società bregagliotta in evoluzione attraverso i secoli. Religione, politica, relazioni, legami e soprattutto i sentimenti tra le persone ne sono protagonisti. Lasciando al lettore l’opportunità di riflessione.
Con il pomeriggio Al dì da La Stria, di sabato 8 novembre a Vicosoprano, si propone una manifestazione in cui mettere in evidenza il messaggio di Giovanni Andrea Maurizio, un messaggio attuale e universale, in cui la tolleranza, la bellezza e l’amore sono al centro dell’opera.
Il programma è ricco e prevede una tavola rotonda in cui confrontarsi con la fede e la spiritualità, la rappresentazione della scena “Tumee e i cacciatori a Nasciarina” con gli attori già presenti nell’edizione del 1979, seguiranno contributi musicali e canori da parte della Scuola di Musica e del Coro Bregaglia. L’appuntamento terminerà con la presentazione di un documento filmato, che riporta le testimonianze di 25 persone coinvolte nell’ultima rappresentazione de La Stria.
Sarà bello potersi salutare alle 16.00 per una bicchierata di benvenuto, sarà bello confrontarsi durante il momento conviviale e cena (aperta a tutti) a partire dalle 17.45.
A numerosa partecipazione invita il gruppo organizzativo “La Stria 150 anni dopo”.
