Congresso di nomina coronato da successo per il PS Grigioni

Al suo Congresso di nomina del 29 novembre, il PS Grigioni ha designato le candidate e i candidati per il Gran Consiglio e ha lanciato l’iniziativa popolare per più alloggi a prezzi accessibili.
30.11.2025
2 min
Logo di Photoshop con sfondo bianco. La sigla "PS" è scritta in bianco all'interno di un esagono rosso.

Sabato pomeriggio il PS Grigioni ha tenuto il Congresso di nomina presso il Marsoel a Coira. Oltre 120 membri del PS Grigioni hanno così dato ufficialmente avvio alla campagna elettorale 2026. Il Congresso è stato interamente dedicato all’impegno per un Grigioni sociale. Accanto ai temi del clima, della parità, del sistema sanitario e della democrazia, con il lancio dell’ iniziativa il PS pone un accento particolare sulla politica abitativa nella propria campagna

100 candidati per un Grigioni sociale
Sabato il PS ha potuto nominare già 100 delle possibili 120 candidature per il Gran Consiglio. Le candidature erano state precedentemente selezionate nelle rispettive regioni. Il PS è riuscito a comporre un gruppo di candidati estremamente diversificato in tutto il cantone. Particolarmente positiva è l’elevata quota di candidature femminili: nettamente più della metà delle persone nominate sono infatti donne. Il PS è fiducioso di poter occupare i posti rimanenti nelle liste nelle prossime settimane e guarda con entusiasmo a una campagna elettorale avvincente.

Lanciata l’iniziativa cantonale «Per più alloggi a prezzi accessibili»
Gli alloggi a prezzi accessibili scarseggiano nei Grigioni. In molte regioni gli affitti e i prezzi dei terreni edificabili aumentano costantemente da anni. Sempre più famiglie non trovano più un appartamento a prezzo sostenibile o devono destinare una parte sproporzionata del proprio reddito per l’affitto. Nonostante questa situazione, la maggioranza del Gran Consiglio finora non ha adottato misure efficaci. Infatti, nel giugno di quest’anno, le misure più importanti della proposta del Governo per promuovere l’edilizia abitativa sono state indebolite, inoltre ulteriori investimenti sono stati respinti. Il PS Grigioni ritiene che il mercato non possa risolvere la penuria abitativa e che servano una politica abitativa attiva e un sostegno pubblico mirato.

Al Congresso, il PS Grigioni ha quindi lanciato all’unanimità un’iniziativa popolare cantonale che prevede l’istituzione di un fondo per l’alloggio, dotato inizialmente di almeno 100 milioni di franchi. Il fondo dovrebbe sostenere i Comuni e chi vuole costruire senza scopo di lucro nell’acquisto di terreni edificabili o immobili esistenti destinati alla creazione o al mantenimento di alloggi a pigione moderata. In questo modo terreni e abitazioni dovrebbero essere sottratti in modo duraturo al mercato speculativo e garantiti a lungo termine per la popolazione.