Nel 2025, con primavera ed estate calde, con la giusta quantità di sole e di pioggia, la raccolta è iniziata già ai primi di ottobre, questo ha permesso a tutti i membri dell'Associazione castanicoltori Bregaglia di portare le proprie castagne il 12 ottobre in occasione della festa della castagna, per farne brascher: un totale di circa 200 chili.
Nel 2024 non era stato possibile perché il raccolto era tardivo. Quest’anno in agosto tante piante, causa un fungo, hanno perso parte del fogliame e questo ha rallentato la crescita del frutto. Le castagne sono più piccole del solito, la quantità non è abbondante, ma la qualità è buona.
Una particolarità degli alberi che crescono in alto, tra i 696 metri sul livello del mare di Castasegna, gli 823 di Bondo e i 915 di Plazza è che l'amido dei frutti si trasforma in zucchero e questo li rende molto gustosi e dolci. Ci sono buone aspettative per il futuro nonostante le malattie che minano i castagneti: numerose piantine sono state messe a dimora ed alcune danno già i frutti. C’è di che ben sperare.