«È un buon risultato quello della caccia alta al cervo, paragonabile a quello dello scorso anno», ha dichiarato Lukas Walser dell'UCP, su richiesta dell'agenzia Keystone-ATS. Quella ai caprioli è invece stata nella media. Tuttavia, con 2’500-2’600 abbattimenti, sono stati prelevati leggermente più esemplari rispetto al 2024, ha affermato il capo della Sezione selvaggina e caccia.
Dal punto di vista venatorio, il tempo in settembre è stato variabile. Nella prima metà del periodo di caccia è stato piuttosto caldo. Nella seconda metà invece le temperature si sono abbassate, ma la caccia è stata ostacolata dalla nebbia mattutina.
Previsto abbattimento di 4’835 cervi
Il piano degli abbattimenti del Cantone prevede l'eliminazione di 4’835 cervi. Per i caprioli, gli obiettivi saranno stabiliti in base all’esito della caccia alta di settembre. Gli animali ancora da abbattere saranno oggetto della caccia speciale a novembre e dicembre.
Quest'anno i cacciatori possono trasmettere i propri abbattimenti al guardiacaccia tramite un'app, invece che con il tradizionale formulario cartaceo. «Già un quarto dei cacciatori utilizza l'app», ha dichiarato Walser. L'UCP ha ricevuto a tal proposito riscontri positivi.
Reazioni neutrali invece per i silenziatori, autorizzati dallo scorso anno. «Il silenziatore non influisce sul successo della caccia», ha spiegato Walser. Protegge le orecchie dei cacciatori e riduce il rinculo dell'arma da fuoco.