Record di turisti svizzeri nei Grigioni

L’anno scorso il settore turistico dei Grigioni ha registrato un record storico: mai così tanti turisti svizzeri hanno trascorso le loro vacanze nel cantone retico come nel 2018. Inoltre, la soglia di 5 milioni di pernottamenti è stata superata per la prima volta dal 2014.

Nel 2018 i Grigioni sono stati la regione turistica più popolare e frequentata dagli svizzeri, si legge in una nota odierna dell’ente turistico cantonale Grigioni Vacanze. Secondo le cifre dell’Ufficio federale di statistica pubblicate oggi, i pernottamenti in strutture ricettive nel cantone retico sono stati 3’122’451, 4,7% in più rispetto all’anno precedente ma soprattutto cifra record di tutti i tempi, superiore persino a al 2008, anno di grande successo per il settore turistico, in cui si registrarono 3’101’202 pernottamenti di ospiti svizzeri.

Grigioni sopra la media svizzera

Complessivamente, la performance del settore turistico grigione è stata al di sopra della media svizzera: con 5’132’212 pernottamenti, i Grigioni hanno registrato un aumento del 5,7% rispetto al 2017, contro un 3,8% a livello nazionale. Inoltre, si è verificato un “ritorno” di turisti tedeschi, i cui pernottamenti sono aumentati del 7,9%, a 841’149.

Martin Vincenz, CEO di Grigioni Vacanze, si è detto “molto soddisfatto del risultato e orgoglioso del settore turistico grigionese”. Se da un lato il successo dipende dalle condizioni economiche e meteorologiche positive degli ultimi mesi e anni, prosegue il comunicato stampa, dall’altro il grande impegno nel settore del turismo, con aziende che hanno costantemente investito in qualità e varietà di prodotti, ha dato un contributo significativo.

“Per quanto queste cifre siano piacevoli, c’è ancora un margine di miglioramento”, ha concluso Vincenz riferendosi, in particolare, ai mercati più lontani, dove l’associazione dichiara di avere in programma di intensificare le proprie attività di marketing insieme a hotelleriesuisse Grigioni. Si mira, in particolare, a Cina e Stati Uniti.

Fonte: ats