L’Archivio storico svela i suoi segreti
//comunicato stampa\\
Sabato 15 dicembre alle ore 20 presso la Ciäsa Granda a Stampa si terrà un evento che si propone di far luce su alcuni interessanti documenti dell’Archivio Storico di Castelmur.
Come tutti gli appassionati sanno, Il Palazzo Castelmur ospita anche l’Archivio Storico della Bregaglia, di proprietà della Società culturale Bregaglia, sezione Pgi.
Si tratta di un centro di documentazione con lo scopo di salvaguardare, conservare e mettere a disposizione del pubblico materiali d’interesse storico locale. La parte più consistente dei materiali è costituita da fondi archivistici e serie di singoli documenti d’origine privata, provenienti dalle case delle famiglie bregagliotte. Vi si trovano contratti di compravendita e locazione, cambi e stime di terreni, testamenti, divisioni ereditarie, inventari dei beni, registri contabili, passaporti, certificati, corrispondenza, diari, ecc. Sono presenti anche documenti prodotti da istituzioni pubbliche, ritrovati tra le carte dei fondi privati: atti di processi e sentenze dei tribunali criminali e civili, documenti relativi all’amministrazione dei comuni di Bregaglia, ecc. Le carte abbracciano un periodo di più di quattro secoli, dalla fine del 16º al 20º secolo; molto numerosi sono i materiali riguardanti il 18º e il 19º secolo. Particolarmente ben documentato è il tema dell’emigrazione.
Spesso, invece, è meno semplice capire cosa ci sia dietro il lavoro di archiviazione di tutti questi materiali. La Pgi Bregaglia, d’accordo con Palazzo Castelmur, organizza una serata dove l’Archivio Storico svelerà i suoi segreti e dove parleranno proprio le persone che hanno reso “vivo” questo prezioso patrimonio di memoria storica.
A parlare ci sarà Gian Andrea Walther, custode dei segreti di Palazzo Castelmur e dell’Archivio Storico.
Insieme a lui Francesca Nussio, storica, si è occupata del riordino dell’archivio dieci anni fa e racconterà il primo grande lavoro svolto in quel periodo. In particolare il suo intervento riguarderà il fondo Redolfi e per l’esattezza le lettere scritte da Maddalena Redolfi al marito, a Venezia (intorno al 1700). La storica Francesca Nussio parlerà al contempo di storia dell’emigrazione bregagliotta, in un’ottica di storia della famiglia e di storia di genere.
Elena Giacometti, attuale gestrice dell’informazione e della documentazione, dal 2016 fino a pochi mesi fa si è occupata di un altro grande lavoro, di cui ci parlerà: il fondo Maurizio.
L’incontro darà l’occasione a tutti di curiosare nel prezioso lavoro dello storico e dell’archivista, e magari di porre qualche domanda sull’evolversi dell’attività dell’archivio di Castelmur.
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