Elezioni municipali 2017

//riceviamo e pubblichiamo\\
Il candidato Renzo Giovanoli si presenta. Il Comune deve avere delle visioni per il futuro, anche al di là della catastrofe.

Renzo Giovanoli (*1962)

Clicca qui per la presentazione in lingua tedesca.

Finita la scuola dell’obbligo in Bregaglia, ha frequentato per un anno la «Evangelische Mittelschule» a Samedan. In seguito ha scelto la professione di falegname con un apprendistato presso la ditta Malloth&Söhne a St.Moritz. Ha esercitato quest’attività durante quattro anni a Berna. Nel 1986 decise di ritornare in Bregaglia, come falegname e contemporaneamente dedicandosi all’allevamento di pecore e poi di mucche scozzesi. Questa ultima scelta era già un segnale dello spirito di iniziativa, di voglia di rinnovare del giovane rimpatriato.

A ventiquattro anni ha avuto il suo primo incarico nel Consiglio comunale di Bondo cui se ne aggiunse un secondo, nel 1995.

Dal 1999 al 2009 è stato sindaco del Comune di Bondo, cioè fino alla fusione del 2010. L’ultimo presidente di Bondo, durante l’importante periodo di transizione prima di giungere all’unione di tutti i comuni della valle, accanto ad altri ha lavorato molto come membro del Direttivo della Regione –

Purtroppo causa malattia non aveva potuto partecipare alle elezioni del primo municipio di valle per cui era molto dispiaciuto.

Per tre anni ha fatto parte della commissione di gestione del nuovo Comune di Bregaglia.

Dopo avere passato l’azienda al figlio e con due anni di esperienze in Piemonte alle dipendenze della ditta Schmidheini, è ora pronto a rientrare in politica, forte di nuove esperienze.

Renzo Giovanoli ci tiene a dire che il Comune deve avere delle visioni per il futuro, anche al di là della catastrofe. A questo proposito sogna di fare tornare bello il suo Bondo dal territorio martoriato e il suo apporto in quest’ambito sarebbe determinante come ex politico e profondo conoscitore dell’ex comune di Bondo.

Gruppo sostenitore