Ottima atmosfera a Dre Mota
Un’ottantina di persone a pranzo, 44 partecipanti con il fucile alla distanza 300 metri e 48 con la pistola a 25 metri hanno dato vita alla classifica del tiratore del giorno con 63 partecipanti. Inoltre 41 persone si sono misurate anche con l’arma svizzera per antonomasia, la balestra di Guglielmo Tell.
In tutto e per tutto una giornata riuscita e all’insegna dell’amicizia e del cameratismo.
Oltre a politici (non solo UDC) di spicco come Consiglieri nazionali o Granconsiglieri, erano presenti a Dre Mota gli amici delle società di tiro della Mendrisiense e di Tesserete, sostenitori e amanti del tiro dal canton San Gallo e da Zurigo.
Grazie alla disponibilità e al preziosissimo sostegno da parte delle due società di tiro bregagliotte STB e STPB, non ci sono stati intoppi, la giornata si può ritenere essere stata un successo e solo chi non ha partecipato avrà rammarichi.
Puntuali alle 09.30 la prima pallottola ha lasciato la canna e si è sparato fino alle 16.00. Solo la pausa pranzo dalle 12.00 alle 13.00 ha permesso ai monitori di prendersi una pausa e sedersi a tavola con gli amici. Sono stati sparati quasi 2000 colpi e la maggioranza ha bucato il bersaglio piuttosto nel centro, come si può vedere dalle classifiche allegate. Infatti i punteggi raggiunti sono stati di grande pregio, tenendo conto che a 300 metri il massimo è di 72 punti e a 25 metri di 180 punti.
Grazie alla famiglia Zellweger, che dalla regione del lago di Costanza si è spostata in Bregaglia con un apposito impianto, c’è stata l’opportunità di provare a sparare qualche freccia con una balestra da competizione. A grande sorpresa il miglior Guglielmo Tell della Bregaglia fa parte dal gentil sesso; Wilhelmine Schmid-Salis. Guardate la classifica!
Le competizioni al tiro sono state solo una parte della giornata. La parte da leone l’hanno fatta l’amicizia, la collegialità e lo scambio di idee e di pensieri tra amici e tra coloro che grazie all’evento lo sono diventati. Il tiro è da moltissimo tempo un passatempo gradito e fa parte della tradizione elvetica. Le armi sono sicuramente articoli pericolosi che vanno manipolati con la dovuta cautela, ma se si mantengono le poche ma chiare regole di sicurezza non creano mai danni o infortuni. L’attuale legge sulle armi è severa e consente di rintracciare le armi e i loro proprietari e noi siamo della ferma idea che un ulteriore inasprimento di questa legge sia superflua e vada unicamente a limitare l’attività del tiro al poligono. Il tiro crea amicizia e unisce.
Concludiamo ringraziando chi ci ha sostenuto finanziariamente o mediante donazione di premi, chi si è impegnato in cucina (ootima!) e al poligono per garantire la sicurezza in ogni momento e un ringraziamento particolare vada alle due società bregagliotte di tiro STPB e STB per il loro esemplare impegno!
Guarda alcune immagini su: www.grheute.ch
Gli organizzatori:
UDC sezione Bregaglia
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