L’arte nella natura
Arte Albigna porta la cultura in quota. Un progetto d’arte in Val Bregaglia, tra 1’200 e 2’565 metri.
L’arte nella natura. Sarà questo il leit-motiv dell’evento Arte Albigna, in programma dal 2 luglio al 30 settembre 2017. Una dozzina di noti artisti si confronteranno con la natura alpina e l’intervento umano, dalla diga ai rifugi e alle funivie, con installazioni artistiche create per l’occasione e sparse tra i 1’200 metri di Pranzaira, la diga dell’Albigna, e i 2’333 metri dell’omonima Capanna. La diga è raggiungibile in funivia. Si tratta del terzo grande evento d’arte dell’associazione Progetti d’arte in Val Bregaglia dopo «Arte Hotel Bregaglia» (2010/2013) e «Video Arte Palazzo Castelmur» (2013/2015).
Vivere l’arte dalla funivia e passeggiando: l’evento d’arte è nuovamente concepito in un luogo specifico e sarà un punto d’incontro di alpinisti, escursionisti, turisti, appassionati d’arte e persone del posto. I «palcoscenici» saranno dati dalle infrastrutture idroelettriche, dalla funivia, dal paesaggio, dai sentieri e dalla capanna Albigna del Club alpino svizzero. Le installazioni faranno riflettere sul rapporto tra l’essere umano e la natura e sulle conseguenze che ne derivano per l’economia e la vita sociale.
La costruzione della diga, a cavallo degli Anni ’50 e ’60 da parte della città di Zurigo, ha cambiato la vita in Bregaglia in maniera determinante. Gli artisti che parteciperanno al grande evento sono Judith Albert, Remo Albert Alig, Evelina Cajacob, Bob Gramsma, Haus am Gern, Isabelle Krieg, Manfred Alois Mayr, Yves Mettler, Reto Rigassi, Pipilotti Rist, Roman Signer, Jules Spinatsch, Jürg Stäuble.
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