Comunicato del 18 maggio 2017
Il Governo ha approvato un secondo periodo del programma cantonale d’integrazione e ha autorizzato la prevista costruzione di un parco per gli orsi ad Arosa.
Il programma cantonale d’integrazione inizierà il suo secondo ciclo
Dal 1° gennaio 2014 Confederazione e Cantoni disciplinano la promozione specifica dell’integrazione nel quadro di programmi cantonali d’integrazione (PCI). Con il primo programma cantonale d’integrazione (PCI I), i Grigioni si sono impegnati a rafforzare i propri sforzi volti all’integrazione degli stranieri nei tre punti chiave informazione e consulenza, formazione e lavoro, nonché comprensione e integrazione sociale e a formulare obiettivi corrispondenti. Questi spaziano dalla prima informazione per neo-immigrati alla promozione linguistica per adulti e per bambini in età prescolare fino a raggiungere i settori dell’interpretariato interculturale o dell’integrazione nel mercato del lavoro. Il periodo del PCI I va dal 2014 al 2017 e già oggi può essere valutato positivamente. Ora il Governo ha approvato un secondo programma cantonale d’integrazione (PCI II) per il periodo 2018‑2021.
Come già nel PCI I, anche nel PCI II vengono illustrate misure aventi lo scopo di portare avanti l’attuale strategia d’integrazione. In sede di elaborazione delle misure per il PCI II l’attenzione è stata focalizzata sul proseguimento dell’offerta elaborata nel PCI I, la quale – dove necessario – viene ottimizzata e ampliata. Rimangono invariati i punti chiave concordati tra Confederazione e Cantoni. Sulla base di questi punti chiave e delle esperienze maturate finora nel quadro del PCI I, anche nel PCI II verrà posto un chiaro accento sulla promozione delle competenze linguistiche e sul collocamento nel mercato del lavoro.
Nel quadro della pianificazione fino al 2021, il competente Ufficio della migrazione e del diritto civile (UMDC) ha previsto mezzi finanziari annui pari a 960 000 franchi per la promozione specifica dell’integrazione. Sulla base della legislazione vigente, le spese vengono sostenute per un terzo dai comuni e per due terzi dal Cantone.
Via libera al parco per gli orsi ad Arosa
Il Governo ha approvato la revisione parziale della pianificazione locale decisa dal Comune di Arosa il 27 novembre 2016. In tal modo viene creata la base per la realizzazione di un parco per gli orsi su una superficie pari a circa 29 887 metri quadrati. Nella zona “Weber”, in collaborazione con l’organizzazione per la protezione degli animali “Vier Pfoten Schweiz” e Arosa Tourismus, con il cosiddetto “Bärenland” il Comune di Arosa desidera creare uno spazio per una detenzione adeguata alla specie di sette orsi.
Al contempo tale parco dovrà essere accessibile ai visitatori e quindi fornire informazioni in merito al tema orsi. Per poter realizzare gli edifici e gli impianti necessari, con l’adeguamento della pianificazione delle utilizzazioni approvato vengono create le premesse per la successiva procedura per edifici e impianti fuori delle zone edificabili.
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