Spunti, idee e possibilità
Incontro di aggiornamento sul lavoro del gruppo operai di Maloja e tavola rotonda per discutere dell’offerta turistica invernale per la stagione 2016/2017. Sono stati organizzati sabato pomeriggio da Bregaglia Engadin Turismo.
L’incontro si è svolto presso la sala multiuso di Maloja, in un primo momento all’esterno, dove per fortuna c’era un tiepido sole; in un secondo momento all’interno, per il dibattito. Il primo saluto è stato affidato a Bruno Pedroni, municipale e presidente della Commissione del turismo, che ha presentato la nuova strategia turistica di puntare sullo sci di fondo e abbandonare lo sci alpino; poi la parola è passata a Michael Kirchner, direttore dell’organizzazione turistica, che ha illustrato il lavoro del gruppo operai guidato da Sergio Engel e ha presentato le macchine battipista acquistate gli scorsi anni e la nuova motoslitta.
Purtroppo il clima non è dei migliori, la neve non arriva, però almeno c’è stato un po’ di freddo e così gli operai sono riusciti a preparare la pista di ghiaccio, per permettere sia agli abitanti che ai turisti di pattinare anche a Maloja, piuttosto che spostarsi in un altro luogo. Con l’occasione della presentazione del nuovo cannone per la neve, ha potuto parlare della pista per lo sci di fondo, del ponylift e della possibilità di usufruire della slitta per il trasporto delle famiglie dal parcheggio al ponylift. Dopo questi due brevi interventi gli spettatori si sono avvicinati alle macchine e qualcuno ha scherzato facendosi fotografare.
Alle 16 circa, il sole stava calando ed è stato strategico entrare al caldo per iniziare la tavola rotonda. La discussione è stata molto animata. C’era chi sosteneva che la pista dell’Aela deve essere potenziata e bisogna investire di più anche in assenza di neve; chi proponeva di spostare il ponylift più verso il centro del paese per rendere questa offerta più appetibile.
Ad un certo punto dalla platea è arrivata una provocazione o una nuova possibilità di dibattito; perché alcuni invitavano i componenti della tavola rotonda Anna Giacometti, sindaco, Dominik Leinenbach, albergatore, Chrismar Kuhn Meury, proprietaria di un’abitazione secondaria e Marie-Andrea Krüger-Weibel, locatrice di appartamenti di vacanza, anche a dibattere sulle possibilità future, ad avere una visione di lunga durata.
L’intervento verteva sullo slogan del BET (Bregaglia Engadin Turismo) e cioè “semplicemente autentica”, perché gli studi e i cambiamenti climatici ci dicono che ci sarà sempre meno neve… Allora, cosa si fa? Si spara la neve artificiale o si pensa a come poter cambiare l’offerta turistica in funzione dei cambiamenti che ci saranno? La domanda è rimasta aperta. L’ora dedicata alla tavola rotonda ha sollevato diversi argomenti. Argomenti sui quali chi di dovere discuterà. Ovviamente i cittadini sono chiamati a partecipare.
Il pomeriggio si è concluso con un gustoso aperitivo e con altri confronti.
Paolo Pollio
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