Un incendio
“Curiosità dal passato”: uno spazio per piccole notizie storiche.
Da un tema scolastico di un alunno di Soglio.
Triste fu il giorno 14 novembre 1934 per gli abitanti di Stampa. Tristissimo lo fu, per due famiglie che perdettero la loro casa.
Erano circa le ore tredici. Io stavo appunto ripetendo le mie lezioni di scuola, quando sentii suonare il corno dei pompieri. Subito pensai: “Sarà certamente successa qualche disgrazia.”
Accorsi subito a Sott Paré, dove si trovavano già parecchie persone. Mi dissero, che era scoppiato un incendio a Stampa. I pompieri partirono subito. Già prima di raggiungere questo paese, si vedeva una colonna di fumo alzarsi sopra la casa incendiata. Dalle finestre del piano superiore sortivano già delle fiamme e del fumo. Erano presenti i pompieri di tutti i comuni della valle, meno quelli di Casaccia.
Furono subito messe in azione due pompe, di cui una a motore. Quest’ultima da principio non funzionava bene. Perciò non si poté combattere l’incendio colla prontezza desiderata. Subentrò una grande confusione. Gli abitanti della casa erano disperati. Molti non sapevano più quello che facevano; donne e bambini piangevano e gridavano disperatamente. Un povero vecchio infermo, che si trovava nella casa incendiata, lo portarono in una casa vicina.
La maggior parte della mobilia fu preda delle fiamme. Verso le quattro l’incendio fu quasi spento. La casa però era perduta. Alle sei si licenziarono i pompieri di Soglio. Verso le otto giunsero nel paese, stanchi e bagnati, perché pioveva e nevicava.
Sembra che questo incendio sia stato causato da un camino difettato. Questa disgrazia ci esorta di avere la massima prudenza col fuoco. Chi non lo teme, non teme Iddio. Possa Egli confortare quelle povere famiglie a Stampa.
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