Votazioni federali del 25 settembre
//riceviamo e pubblichiamo\\
I consigli di voto dell’UDC sezione Bregaglia. Anche durante il periodo venatorio, la politica non si ferma e dunque il prossimo 25 settembre siamo chiamati a decidere su due iniziative ed un adattamento alla legge federale.
Iniziativa „Per un’economia sostenibile ed efficiente in materia di gestione delle risorse (economia verde)“
Asserire che la Svizzera sia l’esempio per tutti gli altri Paesi in quanto a protezione dell’ambiente sarebbe forse troppo ambizioso, ma di certo possiamo vantare di essere all’avanguardia anche in questo ambito. Pretendere di diminuire entro il 2050 il consumo delle risorse di ulteriori 2/3 (oltre il 65%!) è un obiettivo inattuabile e nel contempo estremamente nocivo all’economia. Questa iniziativa obbligherebbe lo Stato, i cantoni e i comuni ad adottare misure non ancora definite dagli inizianti. A farne le spese sarebbero in particolare i reparti “abitare”, “alimentazione” e la “mobilità”. In particolare nelle nostre vallate periferiche, laddove il trasporto pubblico è limitato e la disponibilità all’automobile di fondamentale importanza, saremmo proprio noi in prima fila a farne le spese! Un’iniziativa lanciata e sostenuta quasi unicamente dai verdi. Gli altri partiti e il Governo consigliano di non accettare questa iniziativa e anche noi consigliamo di VOTARE NO.
Iniziativa „AVSplus: per un’AVS forte“
L’iniziativa è stata lanciata dall’unione dei sindacati svizzeri e mira ad aumentare del 10% tutte le rendite dell’AVS, indipendentemente se i diretti interessati ne hanno assolutamente bisogno o meno. Di certo ci sono pensionati che faticano causa rendita modesta. Per questi casi però, lo Stato ha da anni introdotto una specie di 4. pilastro sotto forma di prestazioni complementari. Esperti calcolano che questa iniziativa costerebbe circa 4 miliardi già entro il 2020 per raggiungere ben 8 miliardi nel 2030 (fonte Weltwoche 35/16)! Da oltre due anni ormai, l’AVS spende più di quanto incassa. Aumentare ulteriormente le rendite significa spendere ancora di più e questo potrebbe significare il crollo del primo pilastro. È saputo che le previsioni di vita sono aumentate negli ultimi decenni e di conseguenza l’AVS ne subisce anche perché le generazioni del periodo del Baby-Boom raggiungono ora l’età di pensionamento e dunque sempre più pretendenti alle rendite sono sovrapposti a un numero in calando di contribuenti. Le casse AVS devono essere risanate e il Parlamento ne sta discutendo da lungo tempo. Aggravare ulteriormente la situazione aumentando le rendite è di certo la strada errata. Invitiamo i cittadini e in particolare proprio gli anziani a proseguire sulla strada della solidarietà, rigettando questa iniziativa che creerebbe grosse difficoltà alle generazioni future.
Consigliamo di VOTARE NO.
Legge federale sulle attività informative (LAIn)
La sensazione di fortuna e libertà sono legate alla sicurezza. Una frase che può sembrare banale ma che è quotidianamente sostenuta dalle notizie di giornali e telegiornali. Nell’era dell’informatica pure il terrorismo, le guerre e lo spionaggio economico fanno uso di questi canali veloci, convenienti e nel contempo estremamente effettivi. Il Consiglio federale, tramite i servizi informativi nazionali, deve poter controllare e intervenire in modo semplice e immediato in caso di pericolo o necessità. Allo stesso tempo la nuova legge definisce in modo chiaro i limiti di questi uffici di servizio informativo, preservando dunque la privacy di chi non è sospetto.
Per un futuro in sicurezza e libertà, consigliamo di VOTARE SÌ.
UDC sezione Bregaglia
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