Francesca Ghilardi premiata
//tratto da Il Grigione Italiano\\
Ha concluso l’apprendistato di impiegata di commercio a Bellinzona. Il giorno della consegna dei diplomi ha ricevuto due premi.
Dopo aver frequentato le scuole popolari in Bregaglia e il decimo anno a Samedan, Francesca Ghilardi, di Vicosoprano, si è iscritta al Centro professionale commerciale di Bellinzona. Ha svolto il suo apprendistato presso il Centro professionale e sociale di Gerra Piano, per un anno e mezzo, e per l’altro anno e mezzo presso l’Ospedale regionale San Giovanni, nella capitale ticinese.
Quale lavoro di diploma, Francesca ha deciso di trattare il tema della fusione dei comuni in Val Bregaglia.
A fine giugno è stata organizzata la consegna dei diplomi negli spazi del mercato coperto di Giubiasco. Erano circa 200 gli studenti e studentesse che si diplomavano. Nel corso della cerimonia, è stato spiegato che esiste un ente, la Fondazione Fulvio Ranzoni, che ogni anno valuta tutti i lavori autonomi e premia il più meritorio. Nel sentire che il premio consisteva in 1’000 franchi, Francesca racconta di aver bisbigliato alla sua compagna vicino: «Si potrebbe fare una bella vacanza!». Mai più pensava che sarebbe toccato a lei. E invece è proprio il suo nome quello che è risuonato nella sala: «Francesca Ghilardi!». Così è stata la prima a salire sul palco.
Sull’attestato sono indicate le motivazioni per cui la giuria ha apprezzato il lavoro autonomo di Francesca. È considerato «un progetto avvincente, affrontato in modo completo e professionale. Si nota e si apprezza l’impronta personale di una realtà che l’autrice ben conosce». In secondo luogo, la giuria rileva che «gli argomenti sono trattati con grande passione, competenza e interessanti spunti concreti». Infine, viene giudicata «ottima l’idea delle interviste a cittadini e sindaco».
Dopo aver ricevuto l’attestato del premio e una busta con i 1’000 franchi in contanti, Francesca è stata richiamata sul palco per un altro premio: la medaglia di bronzo da parte della scuola, corredata di 200 franchi, per la media dei voti del 5.1. Inoltre, è stata la migliore della classe.
Attualmente Francesca lavora alla pari in una famiglia dell’Appenzello Esterno, per migliorare il suo tedesco, del quale ha soltanto una conoscenza scolastica. Per il futuro ancora non sa. Il Ticino le è piaciuto molto: vi ha trovato persone accoglienti e un ottimo ambiente di lavoro. Anche il lavoro in ospedale le è piaciuto: si rendeva conto di essere la persona che per prima incontrava i pazienti all’accettazione e dell’importanza di quel momento. E afferma che il suo datore di lavoro era contento di lei e le ha comunicato che la riprenderebbe volentieri.
Porte aperte dunque per Francesca, che dalla Fondazione che l’ha premiata ha ricevuto anche l’augurio di «un futuro professionale e personale ricco di soddisfazioni».
Silvia Rutigliano
Auguri, e tante soddisfazioni pure in futuro. Saluti dai vicini…
P+R. Wazzau
Brava Francesca, complimenti e tanti auguri per il tuo futuro.
Renata
Anche da Casaccia
tanti cari auguri per essere stata brava e tanti auguri per il futuro
da Antonio e Nelli