Castagneto animato
//comunicato stampa\\
Mostra di Piero Rossi alla Galleria Il Salice. Accanto alla mostra di Alberto Giacometti, il 4 giugno in Bregaglia ha aperto una seconda esposizione, una mostra di fotografie di Piero Rossi alla Galleria «Il Salice», a Castasegna che racconta con la potenza della luce e del bianco e nero il castagneto di Brentan.
Nel 2015 la Pgi Bregaglia ha avviato una collaborazione con la Galleria «Il Salice» per l’esposizione Una giornata sull’Albigna, con fotografie di Urs Beyeler risalenti al periodo di costruzione della diga. Quest’anno, la cooperazione si rinnova con una mostra del fotografo Piero Rossi dal titolo Castagneto Animato.
Le fotografie in bianco e nero ritraggono il castagneto di Brentan, le sue maestose piante, le foglie autunnali, le cascine e molti particolari di questo celebre monumento naturale. La scelta di rimuovere il colore fa sì che gli scatti assumano un carattere di atemporalità: potrebbero essere fotografie di oggi ma anche del secolo scorso. Un castagneto, a dispetto del grigio, animato: non solo dalla forza della natura o dai folletti dei boschi, ma anche e soprattutto in riferimento al valore simbolico (piante come sagome di persone) che questa stessa natura assume nel lavoro di Piero Rossi.
Piero Rossi, 1957, lavora come fotografo e psicologo. Il suo studio si trova in Argovia (www.fotolux.ch). Come tutore, accompagna giovani con problemi psichici (www.piero-rossi.ch). Dal 2007 le sue fotografie si incentrano sulla Bregaglia, la valle dove suo nonno è cresciuto.
La storia professionale di Rossi lo aiuta senza dubbio ad avere una visione quasi metafisica della realtà circostante. Questo uso della natura e del bianco e nero non è una novità per il fotografo (che ha tra l’altro esposto a Zurigo e alla galleria Leica di Nidau), dal momento che è stato utilizzato anche per gli scatti alle Canarie, tra paesaggi marini e architetture mediterranee.
La Galleria «Il Salice», una stalla restaurata in modo semplice ed elegante, sembra essere la cornice ideale per queste opere che in Bregaglia trovano infine la propria collocazione naturale. La mostra chiuderà il 23 ottobre e sarà visitabile il martedì, giovedì e sabato dalle 16 alle 18.
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