Votazione popolare del 5 giugno 2016

//riceviamo e pubblichiamo\\
No a spese miliardarie, sì a procedure d’asilo più veloci. Le raccomandazioni di voto del PS Grigioni.


In occasione dell’assemblea del partito a Coira, il PS Grigioni ha espresso le proprie raccomandazioni di voto per il 5 giugno:

• NO all’«imbroglio della vacca da mungere»
• NO alla sviante iniziativa «Per il servizio pubblico»
• NO anche all’immatura iniziativa per un reddito di base incondizionato
• SÌ, invece, a procedure d’asilo più rapide e dunque all’approvazione della revisione della legge sull’asilo

Per la legge sulla diagnosi preimpianto il PS Grigioni lascia infine libertà di voto.

L’iniziativa della «vacca da mungere» non ha nulla a che vedere con l’«equ0 finanziamento dei trasporti»: il dirottamento delle entrate fiscali sulla costruzione di strade provocherebbe una perdita di 1,5 miliardi di franchi all’anno nelle casse della Confederazione, causando così tagli in altri settori, dalla formazione al trasporto pubblico, e uno scaricamento dei costi a danno dei Cantoni. Non è perciò un caso che i Cantoni siano contrari a questa dannosa iniziativa. L’iniziativa non è per nulla equa, perché insensatamente privilegia gli utenti della strada con i soldi delle imposte dell’intera popolazione. Per questi motivi il PS Grigioni invita a dire chiaramente NO all’«imbroglio della vacca da mungere».

Con la revisione della legge sull’asilo le procedure di richiesta vengono decisamente velocizzate, andando incontro alle esigenze di tutti, non solo a quelle dei richiedenti. Infatti, senza questa revisione una procedura d’asilo può durare anche diversi anni: questo lungo iter provoca costi inutili ed è dannosa per il processo d’integrazione. Solo chi sa in tempi certi quale sarà il suo futuro può costruire attivamente il proprio percorso di vita: imparare una lingua nazionale, cercare una casa e un lavoro, mandare regolarmente i propri figli a scuola, tessere una rete di relazioni sociali. La revisione di legge sottoposta al voto porta miglioramenti per tutti e merita perciò di essere approvata con un chiaro SÌ.

L’iniziativa «Per il servizio pubblico» ha un titolo seducente, ma nasconde un tranello. Infatti mette in pericolo un’offerta complessiva che è rivolta a tutti limitando le capacità di manovra delle nostre imprese di servizio pubblico. Particolarmente sulle regioni periferiche, con zone e tratte di servizio non redditizie, graverebbe la minaccia di una considerevole riduzione delle prestazioni. II PS Grigioni invita perciò a respingere con un chiaro NO I’equivoca iniziativa «Per il servizio pubblico».

L’idea di un reddito di base incondizionato è oggetto di dibattito e di controversie. Nel caso dell’iniziativa ora sottoposta al voto, gli stessi promotori non hanno trovato un accordo sulle modalità di finanziamento. Senza chiare regole per il finanziamento del reddito di base, l’iniziativa è un invito allo smantellamento dello Stato sociale. Per questo motivo il PS Grigioni raccomanda di votare NO.

II partito ha infine scelto di lasciare libertà di voto riguardo alla legge sulla diagnosi preimpianto, che non tocca aspetti politici. Le elettrici e gli elettori sono incoraggiati a confrontarsi accuratamente con questa difficile questione etica e ad esprimere la propria personale convinzione.

PS Grigioni