Nuovo romanzo
//tratto da Il Grigione Italiano\\
“Cercami nel vento” è l’ultimo lavoro di Silvia Montemurro. Uscito il 16 gennaio scorso, è già stato ristampato.
Legata alla Bregaglia da diversi fili, la chiavennasca Silvia Montemurro vi ha presentato, un anno e mezzo fa alla Conferenza magistrale, il suo primo libro, L’inferno avrà i tuoi occhi. Da allora ad oggi ha passato nove mesi in Australia e, visto che c’era, ha rimesso mano a un lavoro scritto all’età di 18 anni. In un paio di mesi l’ha completamente riscritto e ora sta girando l’Italia a presentare questo suo nuovo romanzo, Cercami nel vento. Uscito il 16 gennaio u.s., dopo sole tre settimane il libro è stato ristampato.
«In Australia lavoravo quale insegnante di italiano – racconta Silvia Montemurro – e mi è venuto il desiderio di riprendere in mano quella storia. In due mesi ho riscritto il romanzo e l’ho inviato a un’agente di Roma. Questa l’ha proposto alla casa editrice Sperling & Kupfer, che ha dato la risposta positiva in appena 24 ore, chiedendo l’esclusiva. Così in fretta… chi se l’aspettava!».
Ben in mostra nelle vetrine di Chiavenna, il libro è diffuso in tutta Italia ed è stato notato anche in una libreria di Lugano. L’autrice stessa è impegnata nelle presentazioni pubbliche: «Sono già stata, oltre che in diversi posti qui in Valchiavenna, a Sondrio, presso la Mondadori, a Teramo, Ancona, Piacenza… A Milano è stato speciale, nel bellissimo teatro Franco Parenti, con i ragazzi di B.LIVE e con il vicedirettore del Corriere della Sera».
B.LIVE è un progetto di sostegno ai ragazzi e agli adolescenti con malattie croniche, ai quali vengono offerti percorsi e attività creative. Silvia Montemurro è entrata in contatto con loro perché la malattia è un tema del romanzo. «Li ho cercati prima via Facebook, poi sono andata a trovarli a Milano. Volevo conoscere meglio queste situazioni, per il mio romanzo, e dall’incontro con loro è nato un corso di scrittura creativa in ospedale».
E a proposito di scrittura creativa, anche il Liceo di Zuoz la ospiterà, con l’insegnante di italiano Susanne Tognina, per un corso in due lezioni.
Il romanzo, sostiene l’autrice, è adatto a lettori e lettrici dai 14 anni in su. L’idea della storia nasce da un’esperienza personale, di una parente alla quale lei era affezionata, che si ammalò e poi guarì, ma soprattutto combatté con energia. «Nel mio libro c’è un messaggio di coraggio, forza di volontà e speranza». Senza svelare il finale, l’autrice afferma: «Il romanzo magari commuove, ma non fa star male». E il riscontro ricevuto dalle lettrici e dai lettori, sia attraverso la sua pagina di social sia personalmente nel corso delle presentazioni al pubblico, lo conferma.
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Silvia Montemurro
Cercami nel vento
Sperling & Kupfer, 2016
372 pagine, 16.90 €
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