La mafia come non l’avete mai vista
//comunicato stampa\\
Dopo otto appuntamenti, ripartiti equamente tra Castasegna e Casaccia, la rassegna Pgi@Garbald “Siamo in ballo, dobbiamo ballare” – Cinema un giorno al mese, è giunta alle ultime battute. Lunedì 9 Marzo a Castasegna e mercoledì 11 marzo a Casaccia, toccherà a Tano da Morire di Roberta Torre chiudere la fortunata serie cinematografica di quest’anno.
Roberta Torre prende spunto da una storia vera, l’uccisione del boss palermitano e macellaio (per copertura) Tano Guarrasi, raccontandone l’epopea e la vita dall’ingresso nella criminalità organizzata al funerale.
Nonostante si tratti di una vicenda drammatica, il tono da musical kitsch, grottesco ed esagerato, conferisce alla pellicola numerosi spunti comici. Il grande merito di Roberta Torre è quello di affrontare in maniera inconsueta e quasi blasfema un fenomeno come quello mafioso, che viene in questo modo dissacrato e per così dire smitizzato ridicolizzandone le liturgie e i protagonisti. Curiosa, popolaresca, neorealista e picaresca anche la scelta di girare con un centinaio di palermitani non protagonisti, che conferisce all’opera una maggiore veracità.
La colonna sonora del film fu realizzata da Nino D’Angelo e la pellicola premiata ai Nastri d’Argento e al Festival di Venezia come miglior opera di un regista esordiente.
La pellicola verrà anticipata da un brevissimo corto (6 minuti) di Andrea Rovetta, A piedi nudi sul palco (2007) in cui in modo disincantato si descrive un provino di un’attrice per un ruolo. Una vera e propria chicca il cui contenuto farà vivere a tutti i partecipanti alla serata in modo piuttosto fedele (seppure iperbolico) il mondo all’incontrario in cui sono spesso proiettati esordienti e professionisti dello spettacolo.
Le serate sono aperte a tutti. Ingresso: CHF 5.00.
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