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Votazioni dell’8 marzo 2015

19 febbraio 2015

//riceviamo e pubblichiamo\\
No a iniziative esagerate, sì a mensa e mediateca per i nostri studenti. Le raccomandazioni di voto del PS Grigioni.

Perché no all’iniziativa per le famiglie?

La politica familiare è giusta e nessuno la mette in dubbio. Già oggi in Svizzera circa la metà delle famiglie con figli non paga alcuna imposta sul reddito. La nuova iniziativa PDC favorisce per questo le famiglie che hanno già entrate robuste e non hanno bisogno di ulteriori sgravi. Inoltre un miliardo di franchi in meno nelle casse della Confederazione e dei Cantoni – nel nostro Cantone un manco di 17 milioni di franchi ogni anno – in questi tempi economicamente più difficili non sono cifre irrisorie. Le conseguenze sarebbero misure di tagli e risparmi in altri campi, soprattutto a livello cantonale. Iniziative così costose e poco solidali, non si possono sostenere.

Perché no a quest’imposta sull’energia?

L’idea è giusta: tassare le energie non rinnovabili (carbone, petrolio, gas, urano) per favorire le energie rinnovabili, compresa l’energia idorelettrica, che oggi è sotto pressione a causa dei prezzi bassi a livello europeo. Una tassa di incentivazione dà i giusti impulsi all’economia, favorendo l’energia pulita e rendendo più care le energie inquinanti e dannose per il clima.

L’idea è giusta, ma la strada è sbagliata: Sostituire l’IVA con una tassa sull’energia rappresenta un’avventura fiscale! L’IVA – con 22 miliardi di franchi annui – è oggi la più importante fonte fiscale della Confederazione, che copre un terzo del bilancio federale. Eliminare quest’entrata è pericoloso. Inoltre la tassa sull’energia non rinnovabile sarebbe alta, sempre più alta, un motivo di insicurezza per le imprese, un fardello pesante anche per le famiglie.

La strategia dell’energia 2050 prevede un’altra via: Fra poche settimane la nostra ministra delle finanze Eveline Widmer-Schlumpf presenterà il progetto del Consiglio federale per una tassa di incentivazione sull’energia, che sarà moderata e attuabile. All’orizzonte si prospetta dunque un’alternativa valida, che a sua volta ci invita a votare no all’iniziativa rischiosa dei Verdi liberali.

Perché sì alla mensa e mediateca cantonale?

Con quest’ultima tappa – si tratta di un credito di 27 milioni di franchi – il restauro e rinnovo della Scuola cantonale grigione sarà concluso. Una mensa e una mediateca sono oggi indispensabili per il liceo cantonale, frequentato da più di mille studenti provenienti da tutto il Cantone. Nel nuovo edificio, costruito secondo i migliori criteri energetici (Minergie-P-Eco), ci sarà posto anche per nuovi rifugi supplementari per beni culturali della Biblioteca cantonale e dell’Archivio di Stato, urgentemente necessari. Se il popolo si pronuncerà a favore del nuovo edificio complementare, aumenteranno inoltre anche i contributi cantonali per le scuole medie private. Il PSGR raccomanda di approvare questo importante investimento a lungo termine nel miglioramento delle insfrastrutture per la formazione dei nostri studenti.

Votazioni federali

  • Iniziativa „Sostenere le famiglie! Esentare dalle imposte gli assegni per i figli e gli assegni di formazione“ NO
  • Iniziativa « Imposta sull’energia invece dell’IVA» NO

Votazione cantonale

  • Nuovo edificio con mensa e mediateca per la Scuola cantonale SÌ

PS/GR

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