Castasegna: sequestrati scialli di lana di antilope tibetana

I controlli effettuati allʼaeroporto, alla frontiera di Castasegna e nelle boutique di moda a St. Moritz hanno permesso il sequestro di sei scialli di lana shahtoosh in totale. Grazie alle indagini eseguite a St. Moritz si è risaliti a un altro negozio e a un privato del Canton Zurigo; durante le perquisizioni a domicilio in questi due casi sono stati sequestrati altri undici scialli.

Un alto tributo per un prodotto di lusso

Il bilancio di queste operazioni è inquietante se si pensa che per produrre un solo scialle occorre uccidere da due a cinque animali e che la popolazione di antilope tibetana non cessa di diminuire. La lana di antilope tibetana è considerata una delle lane più soffici e pregiate del mondo. Per uno scialle realizzato con pura lana shahtoosh gli acquirenti sono disposti a sborsare più di CHF 20’000.00. Per ricavare la lana shahtoosh dal sottopelo del ventre e del mento, le antilopi tibetane selvatiche non vengono tosate, ma uccise brutalmente dai bracconieri. La loro popolazione nellʼHimalaya ha dunque subito un forte calo negli ultimi 100 anni passando da un milione a circa 70’000 animali. Dal 1979 il commercio di questi animali e dei loro prodotti è quindi vietato in virtù dellʼallegato I della Convenzione CITES.

Fonte: Ufficio federale della sicurezza alimentare e di veterinaria USAV