Visita all’archivio culturale dell’Engadina Alta
Iscrizione entro il 1° giugno. Per il primo giovedì di giugno la Pgi propone una visita guidata all’archivio custodito nella Chesa Planta di Samedan: una collezione ricca che documenta oltre 400 anni di storia dell’Engadina Alta, delle regioni circostanti, e delle persone che qui vissero o furono di passaggio.
L’Archivio Culturale dell’Engadina Alta, a differenza di altre tipologie classiche di archivio, prende in considerazione non solo documenti cartacei e fonti scritte di carattere ufficiale, bensì anche materiale visivo e alcuni oggetti inerenti le persone documentate.
Vi fanno parte, infatti, migliaia di cartoline, lettere, fotografie, ma anche opere dipinte che illustrano la storia del territorio.
Numerosi anche i documenti che spingono oltre i confini dell’Engadina, in particolare nelle regioni limitrofe, che rientrano a pieno titolo nel campo d’interesse. Essendo l’altopiano terra d’emigrazione, ma al contempo anche un importante luogo di transito e, a partire dal Novecento una destinazione turistica di primo rango, molte linee portano oltre il territorio engadinese.
![Chesa Planta](https://www.labregaglia.ch/wp-content/uploads/2014/05/WK©MB-2013_1180-510x340.jpg)
Chesa Planta
Dei vari filoni percorribili, la visita guidata promossa dalla Pgi, dedicherà particolare attenzione ai «tesori grigionitaliani». La ricercatrice e storica dell’arte Dora Lardelli – che da anni dirige l’Archivio Culturale dell’Engadina Alta – presenterà una scelta di documenti di valore legati alla Bregaglia e alla Valposchiavo.
La Pgi invita tutti gli interessati a scoprire questa prestigiosa collezione giovedì 5 giugno 2014 alle ore 20.*
*Per motivi organizzativi è richiesto l’annuncio all’indirizzo engadina@pgi.ch o al numero +41 839 03 41 entro il 1° giugno. La partecipazione è gratuita e i posti disponibili sono limitati. La Chesa Planta è situata nel nucleo storico di Samedan, all’indirizzo Plazzet 2.
Commenti recenti