Slavine, chi le causa corre rischi penali

La polizia grigionese sta indagando sulle valanghe di St. Moritz e Celerina. L’eventuale colpa dipende da più fattori, quali conseguenze, negligenza ed intenzionalità.

Chi causa una valanga rischia di essere perseguito penalmente. Lo conferma il fatto che la polizia grigionese sta indagando sulle slavine che sono scese venerdì scorso a Celerina e a St. Moritz. Quest’ultima ha causato la morte di uno sciatore.

“Indipendentemente dal fatto che ci siano vittime o meno, noi facciamo delle verifiche” ha detto la portavoce della polizia cantonale retica Anita Senti al portale della Südostschweiz. L’obiettivo è di chiarire se qualcuno è responsabile penalmente. Gli accertamenti sono ancora in corso e finora non ci sono indizi che qualcuno, magari facendo fuori pista, abbia provocato il movimento di massa nevosa, evidenzia Senti al telefono.

Fino all’omicidio

Le responsabilità del singolo dipendono dalle conseguenze, dalle indicazioni ufficiali disponibili e dagli allarmi di pericolo emanati, e dall’intenzionalità o dall’eventuale negligenza di chi ha oggettivamente causato una valanga. A spiegarlo è Renato Pizzoli, responsabile della comunicazione della polizia ticinese, precisando che i reati ipotizzabili nel caso di slavine causate dall’uomo possono essere più di uno. Se qualcuno dovesse morire sotto la neve e chi ha causato lo scoscendimento ha una colpa evidente, si può arrivare addirittura all’omicidio intenzionale per dolo eventuale.

Fonte: www.rsi.ch