Chiavenna: convegno sul lavoro frontaliero
Sabato 23 novembre l’incontro promosso dal sindacato Cisl. Saranno presenti anche rappresentanti del sindacato e delle istituzioni grigioni.
A Chiavenna si torna a parlare di lavoro transfrontaliero. Mentre la situazione dell’economia valtellinese e valchiavennasca è sempre più complicata, nel Cantone dei Grigioni si assiste a una sostanziale tenuta sia sul fronte del turismo, sia per quanto riguarda l’edilizia.
Si terrà sabato 23 novembre dalle 15 nella sala del Credito Valtellinese di via Pedretti 5 il convegno “Lavoro transfrontaliero, una risorsa da tutelare e valorizzare: insieme si può”. L’evento è promosso dalla Cisl Sondrio in collaborazione con Syna Svizzera, il sindacato nazionale svizzero legato all’organizzazione di Raffaele Bonanni da una lunga collaborazione.
Dopo il saluto di Maurizio De Pedrini, sindaco di Chiavenna, toccherà ai parlamentari Mauro Del Barba del Pd e Jonny Crosio della Lega Nord. Poi prenderanno parte alla tavola rotonda Kurt Regotz, presidente del Syna Svizzera, il segretario generale della Cisl di Sondrio Mirko Dolzadelli, il granconsigliere grigione Maurizio Michael, il presidente del Consiglio sindacale interregionale Lombardia-Sondrio-Grigioni Ivan Cameroni e Paola Gilardoni, segretaria della Cisl Lombardia.
Vista la profonda conoscenza delle dinamiche transfrontaliere, sia in ambito economico, sia politico-sociale, gli ospiti sapranno offrire contributi interessanti al dibattito e fornire informazioni ai lavoratori. La presenza di addetti ai lavori provenienti sia dalla Svizzera, sia dall’Italia, garantisce un’analisi approfondita di questioni rilevanti per l’occupazione e la formazione. Tutto con la speranza di trasformare le discussioni in misure concrete.
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