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Con la gita si è chiuso il Festival

21 ottobre 2013 Nessun commento

La seconda gita gastronomica, sabato 19 ottobre, è stata l’ultima attività del Festival della castagna. Un percorso da Vicosoprano a Bondo, alla scoperta di storie e di sapori.

Per chi in Bregaglia non è mai stato (o stata) deve essere davvero un’esperienza emozionante percorrere un po’ a piedi e un po’ in autopostale una valle alpina, venendo sorpresi, tappa dopo tappa, da luoghi unici e storie davvero speciali.

Fin dall’accoglienza nel Pretorio di Vicosoprano c’è qualcosa di molto suggestivo e particolare. Sulle bancarelle formaggi da assaggiare (della Latteria Bregaglia), panini di diverso tipo (anche con farina di castagne, naturalmente), tè di erbe, caffè… Poi la guida, Werner Anliker, porta il gruppo su e racconta le storie degli antichi processi alle presunte streghe.

Passando per il luogo delle esecuzioni, si cammina a passo spedito fino a Stampa, dove vengono raccontate le storie degli artisti Giacometti e di Varlin, e dove ci si ferma per il pranzo, il cui piatto forte sono i pizzoccheri con farina di castagne.

Poi via a Bondo con l’autopostale, per visitare il Palazzo Salis e il paese, e gustare una torta di castagne.

Sul Festival della castagna ascolta anche il servizio radiofonico andato in onda nella trasmissione Foglio Volante della Rete Due, lunedì 21 ottobre (dal minuto 13’14”).

Nelle foto alcuni momenti della gita.

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