Niente irregolarità a Isola

Il Comune di Bregaglia risponde alle accuse lanciate dalla Fondazione svizzera per la tutela del paesaggio. Tutti i permessi sono regolari, le leggi sono rispettate.

Alle accuse lanciate dalla Fondazione svizzera per il paesaggio (leggi l’articolo) risponde con decisione la sindaca del Comune di Bregaglia, Anna Giacometti, che ci ha rilasciato le seguenti dichiarazioni.

“La Fondazione svizzera per la tutela del paesaggio ha formulato una serie di accuse al Comune di Bregaglia, ha messo tutto insieme in una lettera e l’ha inviata ai media senza prima confrontare il Comune con queste accuse. Questo è ciò che ci ha fatto arrabbiare di più. Noi conosciamo bene il sig. Rodewald: due anni fa la nostra regione è stata ospite della Fondazione svizzera per la tutela del paesaggio, quando si parlava dei maggenghi. Inoltre l’ho incontrato personalmente ancora due settimane fa, tutto gentile, poi se ne torna a Berna, e come un fulmine e ciel sereno manda ai media questa lettera senza informarci.

Nel merito delle singole accuse.

Per quanto concerne i permessi rilasciati per la trasformazione di stalle a Isola, tengo a precisare che queste licenze sono state rilasciate e sono passate in giudicato nel 2012, quando la legge ancora lo permetteva. Il fatto che nel 2012 siano entrate più domande di trasformazione di stalle rispetto agli anni passati, è una logica conseguenza dell’iniziativa sulle case secondarie. Non ci sono irregolarità.

In secondo luogo, ci viene criticato il fatto che stiamo costruendo un impianto di depurazione: a me sembra un bel gesto da parte del Comune, che le acque luride non finiscano più nel lago e non capisco perché questa fondazione sia contraria. L’impianto previsto, inoltre, sarà sotterraneo, quindi non si vedrà niente.

Ci chiedono di emanare una zona di pianificazione per Isola. L’abbiamo già fatto, sta sul foglio ufficiale: nel mese di aprile il Municipio ha emanato una zona di pianificazione per tutto il territorio di Maloja, compresa Isola.

Costruzione di una stalla. A novembre l’assemblea comunale ha approvato il contratto per il diritto di superficie per la costruzione di una stalla dove adesso ci sono i profili. La domanda di costruzione è arrivata solo l’altroieri e non è ancora pubblicata. Dopo si potrà fare opposizione. Ma questa è musica del futuro, non c’è niente da bloccare adesso, niente da discutere con la fondazione, oggi come oggi.”

Sull’argomento guarda anche il telegiornale.