Mostra alla Rimessa Castelmur

Si avvicendano nella Rimessa, accanto al Palazzo Castelmur a Coltura, gli artisti che espongono. Attualmente è la volta di Tinetta, una milanese trapiantata a Maloja.

Si è definita lei stessa, timidamente, una «casalinga», nella breve intervista filmata realizzata da Mark Blezinger, in cui compare anche, in veste di intervistatrice, la storica dell’arte Dora Lardelli. Si chiama Tinetta, e non dà il cognome. Italiana, trasferita in Svizzera, ha abitato a St. Moritz, poi a Silvaplana e ora ha preso casa a Maloggia. Martin Ruch ha curato l’esposizione dei suoi numerosi quadri, e altre opere, nella Rimessa Castelmur, utilizzando per la prima volta anche la sala posteriore e valorizzando il carro della baronessa che vi era riposto.

Tinetta espone per la prima volta in Svizzera. La sua pittura, ha spiegato Dora Lardelli, è caratterizzata da una grande libertà: libertà di stile, libertà artistica. I quadri esposti sono in vendita, a offerta libera, a partire da 100 franchi. Il ricavato andrà a favore del Centro Giacometti, tolto il consueto 30% per la cassa della Rimessa stessa. L’esposizione resterà aperta fino al 18 di questo mese, tutti i giorni dalle 15 alle 20.