Cooperazione transfrontaliera

La comunicazione è un elemento importante delle attività, hanno affermato i soggetti del progetto interreg «Cooperazione e convivenza in Val Bregaglia». Il blog appena realizzato consentirà lo scambio delle informazioni che riguardano tutta la cooperazione transfrontaliera.



In un incontro svoltosi a Chiavenna giovedì mattina, è stata presentata una nuova piattaforma di informazione, rientrante nel progetto interreg «Cooperazione e convivenza in Val Bregaglia. Eccellenze storico-culturali, un valore aggiunto per lo sviluppo del territorio». Capifila del progetto sono la Comunità montana della Valchiavenna (per l’Italia) e il Comune di Bregaglia (per la Svizzera). Il progetto è sostenuto dall’Istituto di ricerche «Il Poliedro» di Milano.

Con questo progetto vengono realizzati diversi interventi per il mantenimento di luoghi di significato storico, per esempio i ruderi di Belfort a Piuro. Ma – come ha spiegato Maurizio Michael, a nome del partner svizzero – il progetto parte da valori culturali, dunque immateriali, per arrivare in un secondo momento a una concretezza. E fra i valori promossi c’è una maggiore conoscenza fra le parti, e la visione di un territorio unico, che dal Maloja scende fino a Chiavenna.

Giancarlo Moretti, direttore del Poliedro, istituto di ricerche di Milano, ha sottolineato l’importanza di coprire un vuoto, quindi di avere un mezzo di comunicazione e di scambio – perché si vuole che le informazioni viaggino nei due sensi.

Nella stessa linea si è espresso il segretario della Comunità montana, Renato Dolci, che ha ricordato che in quest’area sono numerosi i progetti realizzati fra l’Italia e la Svizzera. Progetti di carattere turistico, culturale, artistico, di formazione e di servizi alla popolazione. Dolci vede la necessità di ripercorrere la strada fatta in questi anni. E vede molto bene l’esistenza di un blog, nell’ottica delle nuove tecnologie, quale importante strumento per far conoscere tutte le attività che caratterizzano i due territori confinanti.

Visita il blog alpi-interreg.info.