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Savogno, quante novità per il rifugio

17 maggio 2013 Nessun commento

Riparte l’attività della locanda nell’antico borgo sopra Piuro. Nel menù piatti tipici, escursioni e mostre.

Riapre il rifugio di Savogno, una struttura che può contare su bar, ristorante e 45 posti letto nel borgo montano situato nel territorio comunale di Piuro. Dallo scorso fine settimana i gestori sono Daria e Federico Rampino di Madesimo, affiancati dai collaboratori Alessio Dorigo e Nives Fedeli.

Hanno le idee chiare: per una località particolare come Savogno, che si raggiunge soltanto a piedi, ci vogliono menù attenti al rispetto della natura. Le specialità della cucina locale saranno preparate con ingredienti a chilometro zero. «Nel limite del possibile punteremo su materie prime provenienti dal Comune di Piuro e più in generale dalla Val Bregaglia e dalla Provincia di Sondrio – assicura Rampino -. Crediamo molto nelle potenzialità di questo paese, grazie alla posizione panoramica, al passaggio di itinerari escursionistici e alla presenza di persone che hanno a cuore questa realtà».

La presenza del rifugio – che sarà aperto tutto l’anno – rappresenta una preziosa opportunità per mantenere viva una località che, come moltissime altre della mezzacosta, si è spopolata nella seconda metà del ventesimo secolo. L’edificio che ospita il rifugio fu costruito per ospitare la scuola, inaugurata nel 1961 e chiusa dopo pochi anni. Nell’elenco dei parroci del paese, dal 1867 al 1872, ci fu anche San Luigi Guanella: Savogno è una delle tappe del percorso dedicato al santo originario di Fraciscio.

Nel programma del rifugio (www.rifugiosavogno.it) ci sono anche eventi culturali, a cominciare da mostre che animeranno le vie dell’antico borgo. Savogno è una delle località dell’itinerario Vie dei carden (www.viedeicarden.it): la tappa parte da questo paese e arriva a Soglio.

Notizia a cura di www.studio3163.com

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