L’Istituto svizzero di studi d’arte in visita in Bregaglia
//segnaliamo\\
Matthias Oberli e Michael Schmid hanno presentato , sabato 20 aprile, nel salone Piz Duan a Stampa l’Istituto svizzero di studi d’arte (SIK-ISEA) e l’Archivio svizzero d’arte di Zurigo.
I rappresentanti dell’istituzione nazionale per la ricerca e la documentazione del lavoro artistico svizzero hanno esposto alcuni documenti originali e hanno inaugurato il nuovo touchscreen con i registri di Giovanni Giacometti.
Questa manifestazione ha reso tangibile lo scambio tra il SIK-ISEA di Zurigo e il Centro Giacometti di Stampa, collaborazione che porterà ad ulteriori risultati nell’ambito dell’analisi e della comunicazione della biografia e dell’opera degli artisti di Stampa.
Il saluto ai due ospiti arrivati a Stampa da Zurigo è giunto, oltre che dal presidente della Fondazione Centro Giacometti, Marco Giacometti, anche dall’assessore alla cultura del Comune di Bregaglia, Rosita Fasciati, e da Theodor Weisstanner, rappresentante degli Amici del Centro Giacometti. Il pubblico ha seguito con particolare interesse le varie fasi della manifestazione conclusasi con la visione dei preziosi documenti esposti, eccezionalmente usciti dagli archivi del SIK-ISEA di Zurigo.
Su www.centrogiacometti.ch vedi le immagini e leggi:
- “Siamo arrivati come forestieri e partiamo come amici”
- Un archivio d’arte, per una volta in viaggio…
- Inaugurazione del touchscreen con i registri di Giovanni
Ascolta anche il Foglio volante della Rete Due
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