Falò nelle Alpi

Nella notte fra sabato 11 e domenica 12 agosto, saranno accesi fuochi sulle Alpi. Un segnale di allarme in difesa dello spazio alpino. Un segnale di sostegno alla borsa dei transiti alpini.

Nella nostra regione, il falò sarà acceso sul Piz Aela. Per chi volesse partecipare, l’appuntamento è alle 20 a Salecina, possibilmente con uno zaino da riempire di legna, per poi salire sull’Aela e accendere il fuoco. In Valposchiavo, appuntamento all’Ospizio Bernina fra le 20 e le 20.30; organizzato da Pro Bernina Palü. Nel Moesano, presso il Castello di Mesocco, accensione del fuoco alle ore 21; organizzato da: Iniziativa delle Alpi, Moesano vivibile e Leventina vivibile. I promotori lungo tutto l’arco alpino sono centinaia di associazioni diverse, in svizzera e all’estero, coordinate dalla Cipra Svizzera, la Commissione internazionale per la protezione delle Alpi. Quest’anno si vuole porre l’attenzione in particolare al traffico attraverso le Alpi.
Ecco cosa sostengono i promotori. Le Alpi sono un ecosistema molto sensibile. La massa di TIR in transito minaccia la sicurezza e la salute della popolazione e l’equilibrio ecologico. È indispensabile proteggere meglio le Alpi dalle conseguenze negative del traffico pesante. Per farlo è disponibile una soluzione in sintonia con l’economia di mercato: la borsa dei transiti alpini. Essa funziona nel seguente modo.
Limitazione. I passaggi di camion attraverso le Alpi sono limitati, tramite una decisione politica, a un numero sopportabile per l’ecosistema alpino. Il limite massimo può essere gradualmente abbassato dal livello attuale fino a raggiungere la quantità desiderata. Tutti gli autocarri con un peso massimo consentito superiore a 3.5 tonnellate hanno bisogno di un diritto di transito per passare le Alpi.
Distribuzione. I diritti di transito alpini sono distribuiti gratuitamente quale «bonus» alle imprese di trasporto che utilizzano volontariamente la ferrovia (1 diritto di transito su strada per X unità trasportate su ferrovia), oppure messi all’asta e assegnati al miglior offerente.
Commercio. I diritti di transito possono essere utilizzati dai loro detentori oppure messi liberamente in commercio. Un sistema informatico fornisce informazioni comparative sul costo del trasporto su rotaia.