Andavamo a teatro

Ormai, non andavamo più a scuola. Sì, andavamo sempre nello stesso edificio ma in quella settimana più che a scuola andavamo a teatro, anzi a preparare il teatro.

Il copione ci era stato consegnato tempo prima e tutti l’avevamo già letto più di una volta, comunque la maggior parte del lavoro fu concentrata nella settimana subito precedente alla rappresentazione.

Eravamo tutti impegnatissimi, e la stragrande maggioranza anche contenta della parte.

Il pezzo era il classico di Agatha Christie “Trappola per topi” che racconta della pensione “Castello del frate” completamente isolata dal mondo esterno a causa della neve; con all’interno i due proprietari della pensione, i cinque ospiti, e un poliziotto.

Uno di questi è un assassino. E solo alla fine si scopre essere proprio il presunto rappresentante della legge.

Abbiamo realizzato anche una piccola rappresentazione, introducente il tema del giallo, scritta e diretta da Iris Schrott. Mentre il pezzo principale era soprattutto supervisionato da Elisa Roganti.
E, grazie all’ottimo lavoro di entrambe, siamo arrivati in fondo, cioè ad uno spettacolo di grande successo.

Devo comunque dire che ognuno di noi scolari si è impegnato molto e soprattutto grazie a questo splendido lavoro di squadra, abbiamo raggiunto un ottimo livello rappresentativo per il nostro teatro di fine scuola.

di Andrea D’Archino