Mercatino per la fine del Festival della Castagna 2024

Domenica 20 ottobre, presso la strada e la piazza principale del villaggio di Castasegna, si è svolto il mercatino di prodotti locali, artigianali e alimentari. Ultima attività del Festival.


Il clima è stato dalla parte dei visitatori che in tanti hanno affollato le bancarelle e di conseguenza i mercanti hanno potuto svolgere in piena serenità il loro lavoro. Le bancarelle erano davvero molte e piene di ogni delizia a base di castagna e di prodotti stagionali.

Non poteva mancare la bancarella del BET con la loro iniziativa “Adozione della Castagna”, ma anche la possibilità di acquistare “Il distintivo 20º Festival della Castagna”. Bisogna dire che di persone con il distintivo se ne vedevano molte.

Grazie ai volontari di Castasegna Viva, associazione nata nel 2009 per promuovere la vita sociale dell’omonimo paese, si sono potute gustare due zuppe: la tipica d’orzo e una, tipicamente autunnale, alla zucca. Immancabili e in un numero sconfinato le torte. Torte per tutti i gusti: al cioccolato, alla castagna, alla carota solo per citarne alcune. C’erano anche caffè e birra.

Al mercatino era presente anche tanta buona musica suonata e cantata da Celeste. E un bel intrattenimento per i più piccoli a cura di Pablo, artista di strada e giocoliere.
Oltre alle bancarelle anche i negozi e le attività commerciali di Castasegna sono rimasti aperti e disponibili per il pubblico. L’aspetto culturale non era trascurato, perché previa prenotazione era possibile visitare la Villa Garbald, conoscerne la storia.
Resta da citare una bancarella, due per l’esattezza, che faceva capo alla chiusura dell’evento organizzato da e per Salecina “La rivoluzione passa dallo stomaco” che ha voluto concludere un interessante week-end di studio e approfondimento proprio durante il mercatino.

A chiudere una bella manifestazione la simpatia dirompente di Rosanna che ha animato la tombola e dispensato premi a più non posso. Ora è il momento di prepararsi per l’organizzazione della prossima edizione del Festival. Senza dimenticare di fare un ringraziamento speciale all’Associazione castanicoltori di Bregaglia.

Paolo Pollio