Comunicato del Governo del 19 settembre 2024

Il Governo ha preso posizione in merito all’avamprogetto posto in consultazione dal Dipartimento federale dell’ambiente, dei trasporti, dell’energia e delle comunicazioni concernente la modifica dell’ordinanza sulla pianificazione del territorio per l’attuazione della LPT 2.



Il Governo si è detto contrario al progetto relativo alla OPT e ha richiesto una rielaborazione approfondita
Il Governo ha preso posizione in merito a un avamprogetto posto in consultazione dal Dipartimento federale dell’ambiente, dei trasporti, dell’energia e delle comunicazioni (DATEC) concernente la modifica dell’ordinanza sulla pianificazione del territorio (OPT). Il progetto contiene le disposizioni esecutive relative alla seconda fase della revisione parziale della legge sulla pianificazione del territorio (LPT 2), che riguarda le costruzioni al di fuori delle zone edificabili, e a parti della legge federale su un approvvigionamento elettrico sicuro con le energie rinnovabili. Il tema principale è costituito dalle disposizioni per la stabilizzazione del numero degli edifici esistenti e delle superfici impermeabilizzate fuori delle zone edificabili. Inoltre, nella OPT sono stati apportati adeguamenti all’approccio territoriale, alla priorità dell’agricoltura nella zona agricola, all’edilizia illegale e al miglioramento delle condizioni per l’impiego di energie rinnovabili.

Nella sua risposta, il Governo condivide pienamente la presa di posizione della Conferenza dei governi dei Cantoni alpini (CGCA). Sottolinea inoltre i punti che ritiene fondamentali. Ad esempio la Confederazione deve partecipare in modo determinante al finanziamento del contributo per i costi di demolizione, sostenendo così i Cantoni. Inoltre il Governo ritiene che il valore determinante per il raggiungimento degli obiettivi di stabilizzazione pari al 101 per cento sia troppo basso e chiede un aumento al 102 per cento. Ricorda inoltre alla Confederazione di attenersi alle basi approvate dal Parlamento, vale a dire che l’obiettivo di stabilizzazione riguardante l’impermeabilizzazione si applica solo alle zone agricole sfruttate tutto l’anno e che l’eccezione per le attività turistiche non si applica solo alle zone a forte vocazione turistica. Chiede inoltre di escludere dall’obiettivo di stabilizzazione anche l’impermeabilizzazione del suolo per impianti necessari e imprescindibili come piste ciclabili, accessi a serbatoi di acqua di spegnimento e potabile, allacciamento di zone edificabili, ecc. Infine sottolinea che il rilevamento dei dati deve essere limitato al minimo necessario per raggiungere gli obiettivi di stabilizzazione, in modo da ridurre al minimo gli oneri amministrativi già considerevoli.

Avamprogetti del Dipartimento federale dell’ambiente, dei trasporti, dell’energia e delle comunicazioni.

Presa di posizione della Conferenza dei governi dei Cantoni alpini (CGCA)