Glaube-Fede-Cretta, mostra itinerante
Sabato 14 settembre c’è stata l’inaugurazione della mostra itinerante allestita nell’ambito dei festeggiamenti per i 500 anni del Libero Stato delle Tre Leghe. La si può visitare presso la Casa Helvetia a Vicosoprano, dal 14 al 26 settembre 2024.
Paolo Tognina, responsabile del progetto, dice: “Parlare della propria fede è oggi diventato un tabù. Molto più facile parlare di calcio, politica, energia, traffico, del meteo, addirittura di sesso e forse di denaro, ma evitiamo la sfera intima di ciò in cui veramente crediamo. Donne e uomini, cattolici e riformati, scettici e credenti, personaggi noti e comuni, in tutto il Cantone dei Grigioni, hanno accettato la sfida e si raccontano”.
Sì, perché la mostra non è solo un’esposizione di foto di alcune persone intervistate in tutto il Canton Grigioni chiedendo loro di parlare della presenza di Dio nella loro vita e del proprio approccio alla fede: si compone di interviste, trascrizioni, traduzioni, di un progetto grafico e soprattutto di un’idea di fondo che è quella di capire la relazione odierna delle persone, credenti e non, con quest’entità superiore che chiamano Dio rispetto a quella che si poteva avere 500 anni fa. Certo non si è raggiunta una verità assoluta, ma porsi delle domande, interrogare se stessi e confrontarsi per alcuni è utile a chiarire un pensiero, magari cambiare un’opinione.
Cos’è nel dettaglio il progetto “Glaube-Fede-Cretta”?
36 videointerviste che sono confluite in un libretto stampato in italiano, in romancio e in tedesco a seconda delle zone di appartenenza della lingua. A Vicosoprano si possono visionare delle foto con una frase scritta nelle tre lingue cantonali e su ogni pannello c’è un QR code che permette di ascoltare l’integralità dell’intervista. Per chi non fosse munito di smartphone sono disponibili questi libretti, come i cataloghi delle mostre di pittura o fotografia, per fare un esempio, nei quali si trovano informazioni più dettagliate delle opere. In questo caso si trovano i testi trascritti delle interviste. Da questi si può facilmente comprendere e scoprire che l’idea di fede e di Dio è personalissima come, per esempio, la necessità di rivolgersi all’Altissimo nei momenti di difficoltà; ma anche delle opinioni completamente opposte, come chi dice che è una gioia poter parlare della propria fede e chi invece ha pudore a farlo.
Al vernissage organizzato in occasione dell’inaugurazione della mostra erano presenti in molti, Simona Rauch ha introdotto sia lo spettacolo che la mostra inserendoli nel contesto dell’anniversario dei 500 anni del Libero Stato delle Tre Leghe e fornendo alcuni elementi storici per mettere in rilievo l’importanza di quella data per la storia della Valle e per la sua adesione alla Riforma. di seguito è andato in scena lo spettacolo “Deus in Burnout”, del cabarettista bregagliotto Luca Maurizio.
Si può visitare la mostra presso la Casa Helvetia di Vicosoprano dal 14 al 26 settembre 2024 nei seguenti orari:
• dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.00 alle ore 17.00;
• sabato e domenica, dalle ore 15.00 alle ore 18.00.
Nei prossimi giorni riporteremo le interviste delle e dei bregagliotti.
Paolo Pollio
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