Una fondazione dedicata a Piero Del Bodio

Costituita una fondazione dedicata all’artista poliedrico Piero Del Bodio, deceduto nel mese di marzo di quest’anno. I promotori intendono così valorizzare e preservare il suo lascito.


La fondazione è stata costituita a inizio luglio, si legge oggi in un documento sul foglio Ufficiale del Canton Grigioni. Lo scopo principale è “la conservazione, la cura e la documentazione dell’eredità artistica di Piero Del Bodio, compresi i diritti d’autore relativi alle sue opere”. La fondazione, presieduta da Francesco Sciuchetti, vuole rendere accessibile al pubblico il patrimonio variegato dell’artista bregagliotto, organizzando esposizioni, eventi culturali e pubblicando libri.

“Un ulteriore obiettivo è quello di sostenere altri artisti affini alla fondazione, offrendo loro opportunità di crescita e visibilità nel panorama artistico”, continua il comunicato. Inoltre la fondazione mira a valorizzare la terra d’origine dello scultore.

Borgonovo, Lucerna, Parigi e ritorno
Piero Del Bodio nacque nel 1947 a Borgonovo. Dopo la scuola dell’obbligo partì alla volta di Brienz nel Canton Berna, dove frequentò la scuola d’intaglio su legno. Fu il primo passo verso la sua formazione artistica, che consolidò poi conseguendo il diploma come scultore alla Scuola d’arte e mestieri di Lucerna. Più avanti frequentò l’Accademia di Belle Arti di Parigi e Roma.

Dopo un lungo soggiorno in Provenza nel 1981 Piero Del Bodio tornò nella su Val Bregaglia. Qui continuò a coltivare la sua passione per l’arte povera, per la danza, il teatro e la scultura. Discipline che in alcuni casi combinò, ad esempio quando diede vita durante uno spettacolo teatrale alle marionette, che lui stesso intagliò, ispirandosi alle figure della fiaba del Piccolo principe. Nel 2001 realizzò anche la rotonda vicina alla dogana di
Castasegna.

Nel 2012 l’artista bregagliotto pubblicò il libro Performances, nel 2018 “Piero Del Bodio – Pfade – Percorsi”. Lo stesso anno si esibì nell’evento artistico “Arte Castasegna”. Nel 2023 apparve alla mostra collettiva “Linientanz” al Kunst(Zeug)Haus di Rapperswil nel Canton San Gallo.

Fonte: ats