Riapre il Post

Lunedì primo luglio c’è stata l’inaugurazione della nuova gestione del Garnì-Post a Castasegna. Stefan Keller si occuperà degli eventi e del bar, mentre Barbara Molinari gestirà le camere.



Da dove nasce l’idea di prendere in gestione il Post?
Era un peccato vedere quella bella casa, l’albergo Post, chiuso. La precedente gestione ha fatto molto bene, ma ora ha altri progetti. Frequento la Bregaglia, mi piace passare il tempo lì e sentendo che il proprietario, Davide Gianotti, voleva vendere e non aveva ancora trovato un acquirente, ho proposto di prenderlo in gestione per 4 mesi – da luglio ad ottobre – e poi vedere cosa succede. Per me è un divertimento e il Post è un palcoscenico.

Quali sono le novità che vorrà apportare?
Le camere saranno sempre disponibili e i nostri ospiti avranno un buono per andare a fare colazione a due passi dopo il confine. Potranno fare la piccola colazione presso il Bar Rossi di Villa di Chiavenna. Mentre il bar, l’osteria sarà aperta durante il week-end dalle 16 alle 20. I turisti dopo una passeggiata e prima di prendere il postale potranno bere una birra e mangiare un piatto di formaggi della zona. E i bregagliotti potranno venire a fare l’aperitivo. Sarà un self-service.

Lei e il suo staff che tipo di offerta darete?
Abbiamo pensato di dare tre offerte diverse. Avremo il circolo dei golosi, il circolo dei giocatori e il circolo culturale. Al momento per quanto riguarda il circolo dei golosi abbiamo organizzato il sabato un totale di tre serata, di cui una curata da una cuoca austriaca che per un massimo di venti persone cucinerà delizie tipiche austriache.
Al circolo dei giocatori è dedicato il giovedì. Io metto a disposizione diversi giochi come Jass, per esempio, ma le persone potranno portare anche dei giochi da casa.

La terza proposta è il circolo culturale che al momento prevede una serata con Arnoldo Giacometti che ha realizzato un filmino sulla frana del 2017. Inoltre, abbiamo montato uno schermo per proiettare eventi: sportivi, opera, film. Io sono amante della scherma, ma anche una partita di calcio, perché no. Infatti, il sabato alle 14, organizzo una partitella di calcio al campo sportivo di Castasegna e dopo possiamo bere una birra in compagnia al Post.

Lei è produttore di vino. Darà un taglio da enoteca o vorrà aprire un vero e proprio ristorante?
Come dicevo il nostro sarà più un bar/osteria con piatti freddi. Diverso sarà il servizio quando ci saranno le serate dedicate al circolo dei golosi.

Non la spaventa la concorrenza con la vicina Italia?
Per niente. Perché ho lavorato in Valtellina, produco vini. E trovo che sia un’esperienza unica dormire in Svizzera e andare a mangiare le specialità italiane camminando solo per cinque minuti e andare al ristorante Altavilla, da Vito. Oppure fare una passeggiata di venti minuti e avere la possibilità di poter mangiare alla Lanterna Verde, unico ristorante nella provincia di Sondrio con una stella Michelin.

Paolo Pollio