Comunicato del Governo del 4 luglio 2024
Il Governo intende creare una base legale per sostenere finanziariamente gli ospedali regionali. Inoltre ha approvato un progetto per l’arginatura dell’Inn a Zernez.
Il Governo vuole sostenere gli ospedali regionali con dei mutui
In considerazione della difficile situazione finanziaria degli ospedali grigionesi, il Governo vuole creare una base legale che renda possibile l’erogazione di mutui cantonali agli esercizi. Attualmente una tale possibilità manca. Il Governo ha dato incarico al Dipartimento di giustizia, sicurezza e sanità di elaborare la base legale.
Un’assistenza sanitaria funzionante nelle regioni costituisce la base per l’insediamento decentralizzato del Cantone ed è anche un fattore importante per il turismo. L’assistenza sanitaria decentralizzata alla popolazione, al pari dell’assistenza centralizzata, è tuttavia minacciata dalla situazione finanziaria degli ospedali grigionesi. La maggior parte degli ospedali fa registrare in misura crescente perdite nel conto d’esercizio (cashflow negativo) e non è più in grado di finanziare gli investimenti necessari per il mantenimento e il rinnovo degli immobili, della tecnologia medicale nonché dei dispositivi e degli strumenti diagnostici.
L’acquisizione di mezzi di terzi sul mercato dei capitali al fine di garantire la liquidità è praticamente esclusa in considerazione della mancanza di solvibilità. I mutui sono intesi ad aumentare la quota di capitale proprio degli ospedali grigionesi, ciò che di conseguenza dovrebbe porli in condizione di acquisire prestiti sul mercato dei capitali a condizioni ragionevoli. La concessione di mutui va vincolata al presupposto che gli ospedali in questione elaborino un piano di misure il quale deve garantire che a breve-medio termine si instauri un risultato d’esercizio positivo con margini sufficienti.
I Grigioni si pronunciano a favore di un aumento dell’IVA
Il Governo ha preso posizione in merito a un progetto posto in consultazione dal Dipartimento federale dell’interno (DFI) concernente l’attuazione e il finanziamento dell’iniziativa per una 13esima mensilità AVS.
Il Cantone dei Grigioni ritiene che la quota di finanziamento della Confederazione alle uscite dell’AVS debba rimanere invariata. Essa deve ammontare al 20,2 per cento anche dopo l’accettazione dell’iniziativa per una 13esima mensilità AVS. Il Governo ritiene che non sia opportuno che la Confederazione scarichi questi costi supplementari sui consumatori (IVA) o sugli assicurati e sui datori di lavoro (contributi salariali). Con riguardo al finanziamento residuo per la quota dell’AVS si pronuncia a favore di aumento dell’IVA. Da un lato il maggiore onere finanziario viene in tal modo sopportato da tutti i consumatori, quindi anche dai beneficiari di rendite AVS. D’altro lato è possibile rinunciare all’aumento dei contributi salariali per assicurati e datori di lavoro. In questo modo non vengono ulteriormente aumentati i costi salariali per le imprese. Il finanziamento a breve termine dei costi supplementari risultanti dalla 13esima mensilità AVS non deve trarre in inganno: a medio e lungo termine, a partire dal 2030, l’AVS sarà confrontata a ulteriori problemi di finanziamento strutturali che devono essere affrontati e risolti in tempi rapidi.
Procedure di consultazione del Dipartimento federale dell’interno
Approvata l’arginatura dell’Inn a Zernez
Il Governo ha approvato il progetto per l’arginatura dell’Inn nel Comune di Zernez e ha garantito a quest’ultimo un contributo cantonale pari al massimo a 255 000 franchi secondo la legge sulla sistemazione dei corsi d’acqua del Cantone dei Grigioni. Inoltre ha autorizzato un contributo federale conformemente all’accordo di programma NPC per un importo massimo di 446 250 franchi per i costi complessivi del progetto, che ammontano a 1,275 milioni di franchi.
Nell’agosto 2023 in Engadina il forte maltempo ha provocato una piena dell’Inn. La sponda destra del fiume in zona «Sosa» è stata trascinata via su una lunghezza di circa 250 metri, un’altezza che ha raggiunto i 5 metri e una profondità compresa tra 6 e 8 metri. Queste erosioni della sponda hanno tra l’altro danneggiato la strada di accesso all’impianto di depurazione delle acque (IDA) e fatto affiorare in superficie le condotte interrate dell’elettricità e dei servizi di telecomunicazione. A protezione dell’IDA, delle strade e delle condotte, nel quadro del progetto si intende realizzare una nuova protezione della sponda. In tale contesto si prevede di proteggere la sponda con un rivestimento duro in blocchi di roccia, variabile e dall’aspetto naturale, in parte coperto di terra, combinato a una sistemazione con arbusteti. Sono inoltre previste misure di controllo della corrente intese a migliorare le condizioni di deflusso in caso di portata scarsa e media.
l Governo ha approvato la revisione della pianificazione locale di Schluein
Il Governo ha approvato la revisione parziale della pianificazione locale decisa dal Comune di Schluein il 12 aprile 2022. In questo modo ha creato i presupposti affinché il Comune di Schluein possa adeguare le zone edificabili con riguardo alla grandezza, al dimensionamento e allo sfruttamento.
Complessivamente il Comune intende tra l’altro ridurre la propria zona residenziale, mista e centrale di circa 1745 metri quadrati. Le zone edificabili vengono ridotte complessivamente di circa 4175 metri quadrati. Nel piano generale delle strutture vengono definite nuove categorie per costruzioni di pregio, delimitati ulteriori oggetti naturali e culturali di pregio nonché stabilite linee di allineamento. Inoltre nel piano delle zone relativo al paesaggio vengono inseriti e adeguati diversi nuovi biotopi e il piano generale di urbanizzazione traffico viene sottoposto a revisione parziale.
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