Vita di Gran Consiglio

//Contributo realizzato in collaborazione con Il Grigione Italiano\\
Intervista al Gran Consigliere bregagliotto Maurizio Michael. Discusso il rapporto di gestione.


La sessione si è appena conclusa: uno dei primi temi trattati è stata la discussione del rapporto di gestione e conto annuale. Ce ne può parlare?
Come tutti gli anni nella sessione di giugno abbiamo discusso il rapporto di gestione e conto annuale 2023 contenuto in un librone spesso circa 3 cm. Questo contiene il controllo degli obiettivi annuali e naturalmente i conti del 2023.
Ancora una volta il Cantone dei Grigioni chiude con un avanzo di esercizio complessivo di ca. 160 milioni di franchi. Il capitale proprio totale ammontava a fine 2023 a 3.2 miliardi di franchi, di cui 858 milioni sono disponibili liberamente.
Come da esperienza, se non vi sono delle tematiche straordinarie e aggiuntive da discutere assieme al rapporto di gestione la presentazione con entrata in materia e deliberazione di dettaglio occupa più o meno una giornata, una giornata e mezza. In altri Cantoni il dibattito su preventivo e consuntivo possono durare anche più settimane.

All’ordine del giorno anche la revisione delle scuole universitarie e della ricerca, quali i cambiamenti?
Si tratta di una revisione della legge che regola l’insegnamento, la ricerca e i servizi per il Cantone dei Grigioni nel settore delle scuole universitarie. Oltre a degli adeguamenti di carattere formale la revisione ha come obiettivo l’ampliamento del margine di manovra organizzativo e decisionale delle scuole universitarie grigionesi. Esse dovranno in futuro poter avere maggiore autonomia nella scelta di nuovi cicli di studio e nella loro organizzazione. Questo permetterà alle scuole universitarie cantonali di adeguarsi e far fronte in modo tempestivo ed efficacia alle condizioni quadro in continuo mutamento. La legge riguarda in particolare il funzionamento della Alta scuola pedagogica e della Scuola universitaria professionale nonché degli istituti universitari e di ricerca presenti sul territorio cantonale.
Non essendoci obiezioni di sostanza, anche se si è discusso per oltre un’ora dell’inserimento o meno di una parola in un articolo, la revisione della legge è stata approvata all’unanimità.

Il Cantone continua ad investire nel “Green Deal”?
Nel 2019 il Gran Consiglio aveva accolto l’incarico del granconsigliere Wilhelm riguardante un “Green Deal” per i Grigioni. L’incarico chiedeva al Governo un piano d’azione dettagliato con misure efficaci per la protezione del clima con un piano di finanziamento nonché gli adeguamenti necessari delle basi legali al fine di contribuire alla riduzione delle emissioni di gas a effetto serra. In una prima tappa si era deciso di agire utilizzando le basi legali già esistenti mettendo a disposizione un credito di impegno di 67 milioni di franchi per misure nei settori edifici, trasporti, industria, energia ecc. Il credito stanziato sarà esaurito presumibilmente nel 2024 e per far fronte agli impegni presi e alle richieste è stato necessario stanziare un credito aggiuntivo di ulteriori 20 milioni di franchi, prima di poter avviare la seconda tappa del piano d’azione prevista a partire dal 2026.
Il Gran Consiglio, fatta eccezione del gruppo UDC, ha sostenuto a grande maggioranza lo stanziamento del credito ponte di 20 milioni di franchi per i prossimi due anni.

Quali le interpellanze che  hanno portato più dibattito in aula?
In particolare si è discusso dell’interpellanza Mazzetta riguardo al risanamento di un sito contaminato sull’area della Ems Chemie a Domat Ems e dell’incarico Bachmann che chiedeva di introdurre un diritto di prelazione in favore dei Comuni per acquistare fondi e immobili allo scopo di ridurre la penuria di abitazioni primarie.
All’interpellanza Mazzetta è seguita un’informazione del Governo con uno scambio di opinioni più o meno animato. L’incarico Bachmann è stato respinto a grande maggioranza dal Gran Consiglio.

Quali sono stati gli eventi collaterali a cui hai partecipato?
Il martedì sera, dopo la sessione la Deputazione del Grigioni Italiano ha visitato il palazzo del vescovo di Coira presso il Hof. Ad accoglierci c’era il vescovo in persona che ci ha offerto una visita guidata nel suo palazzo con in chiusura un ottimo rinfresco. Si è trattato di un incontro molto interessante con una persona gentile, aperta e disponibile. Bella esperienza.

Durante questa sessione si è tenuta anche l’elezione presidente e vice.
Sono stati eletti per il 2025 come Presidente del Governo Markus Caduff e come Vicepresidente Martin Bühler. Ambedue hanno ottenuto 110 voti.