“Badile – al me desideri”, mostra fotografica al Pontisella

Pontisella Cultura ospita la mostra fotografica di Gian Giovanoli. Sabato 15 giugno c’è stato il vernissage e la mostra sarà visitabile il fine settimana dalle 16 alle 18 oppure su appuntamento.

Ai partecipanti del vernissage, numerosi, è fatta richiesta di attenzione da parte di Silvia Del Grosso, che presenta la mostra e il suo autore in italiano, mentre il padrone di casa, Daniel Erne, presenta in tedesco. In ultimo è Gian Giovanoli che omaggiando le sue origini e la Valle parla al pubblico in italiano, dicendosi contento che Silvia e Daniel abbiano già parlato del suo progetto, perché lui non si ritiene molto bravo con le parole.

Il fotografo Gian Giovanoli è cresciuto in Engadina anche se la sua famiglia è originaria della Bregaglia. Gian sente molto forte il legame con i suoi antenati e trova nel maestoso Pizzo Badile il punto nodale tra sé e i suoi antenati. Fotografa il Pizzo Badile in diverse condizioni di luce. Per lui la Bregaglia non è solo importante dal punto di vista geografico, ma soprattutto da un punto di vista emotivo, poiché riflette la storia della sua famiglia.

Le foto, o forse potremmo dire, i ritratti dalla famosissima montagna spiccano sulle pareti bianche delle sale espositive. C’è un notevole contrasto di bianco e nero, di gradazioni di grigio. Gian fotografa il Badile cercando sempre nuovi punti di angolazione per mostrarlo in tutta la sua asprezza o in tutta la sua linearità. Cerca di sfruttare ogni condizione atmosferiche. Ogni cambiamento della luce. Mette a confronto il Pizzo Badile, la sua forza, con la fragilità del Pizzo Cengalo.

La montagna per Gian è fonte di vita e come la vita la montagna va scalata per sentirne la fatica e apprezzarne le conquiste. L’unico rammarico, almeno per il momento, è non essere ancora riuscito a scalare la vetta del Badile per via della paura per l’altezza.
Ci si augura che Gian possa sconfiggere la sua paura così da riuscire a scalare la vetta della montagna e magari fare delle foto da lassù per mostrare a tutti cosa vede la maestosa montagna.

Oltre alla mostra sita al pian terreno della casa Pontisella al primo piano era presente uno sfizioso aperitivo che sempre lo staff del Pontisella sa fare.
È presente un elenco delle foto con tutti i dati tecnici e il costo delle opere.

Paolo Pollio