Patrimonio linguistico e culturale accessibile online
L’Ufficio cantonale della cultura dei Grigioni ha lanciato una nuova piattaforma per presentare il suo patrimonio culturale e linguistico.
Si tratta di “Porta Cultura”, un portale digitale di ricerca per opere d’arte, documenti e media audiovisivi. Un calendario degli eventi è integrato nella piattaforma.
Su “Porta Cultura” vengono presentati e messi in rete oggetti e contenuti di istituzioni e organizzazioni culturali cantonali e di numerose istituzioni non cantonali, ha indicato oggi in una nota il Dipartimento grigionese dell’educazione, della cultura e della protezione dell’ambiente. Il concetto di cultura è stato volutamente definito in modo ampio.
Oltre agli oggetti della cultura popolare, “Porta Cultura” comprende anche pubblicazioni, oggetti naturali, edifici protetti e importanti siti archeologici. La piattaforma è disponibile in romancio, tedesco, italiano, francese e inglese.
“Al giorno d’oggi è indispensabile che i contenuti culturali vengano messi a disposizione (…) e riutilizzati in modo efficiente e indipendente dal luogo”, ha dichiarato Barbara Gabrielli, responsabile dell’Ufficio cantonale della cultura, citata nel comunicato. “Porta Cultura” offre nuove possibilità di utilizzo e valutazione del patrimonio culturale ed è quindi interessante anche per l’istruzione, l’economia, la scienza e il turismo.
“Porta Cultura” è accessibile all’indirizzo: www.portacultura.gr.ch
Da maggio, la piattaforma potrà essere consultata anche nell’ambito della mostra itinerante “Tesori grigionesi in viaggio. Una storia – molte sfaccettature” in occasione del 500esimo anniversario delle Tre Leghe grigie.
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