Serata in memoria di Remo Maurizio
Sabato 24 febbraio si è tenuta una serata in ricordo di Remo Maurizio. Era prevista a Vicosoprano dove, in mezzo a un drappello di festanti, a ricordare il suo maestro c’è chi giura di aver preso un 6 con una ricerca, subito sbeffeggiato dal compare: Impossibile, l’hai pagato.
La comitiva nella palestra di Stampa, dove ha effettivamente avuto luogo la commemorazione, è più seriosa, ma ugualmente molto umana. Di Remo si ricordano i meriti, le onorificenze, la sua instancabile ricerca sul campo.
Viene ricordata la sua grande precisione , grazie alla quale ha potuto mettere in piedi il meraviglioso museo etnografico della Valle; tuttavia ciò che spicca è la sua semplicità, in contatto con professori e cacciatori, con insegnanti e manovali, gentile e rispettoso, pronto ad un bicchiere di vino e ad una cantata. Il maestro in pensione Ugo Maurizio lo ricorda con stima e affetto e Franco Tam mostra alcune sue foto sulla flora della Bregaglia.
Difficile racchiudere il multiforme ingegno di Remo Maurizio con delle definizioni, appassionato di insegnamento, natura e musica. Ciò che si percepisce è la sua volontà di dialogare, francamente anche con chi non la pensava come lui.
Donatella Rivoir
Commenti recenti