Potere alla leggerezza
Sabato 27 gennaio presso la Santa Trinità a Vicosoprano si è tenuto l’appuntamento Musica e Parola. Appuntamento organizzato dalla chiesa evangelica riformata di Bregaglia.
In un ampio spazio una ventina di persone hanno ascoltato la signora Maria Luisa Montano, un usignolo con flauto dolce e Michele Montemurro al clavicembalo. Simona Rauch ha intervallato i momenti musicali con cenni storici e riflessioni tra poesia e teologia. I brani per la serata sono stati scelti dal repertorio di Telemann, Veracini e Daquir, compositori del diciottesimo secolo.
La leggerezza la fa da padrona: non oblio, catarsi o evasione, non fuga, svago o negazione. Una leggerezza di intenti, un atteggiamento aperto e ricettivo, una possibilità per voci nuove dentro di sé o negli altri, la disposizione a cogliere aspetti minimi finora non considerati; una sospensione del giudizio, del preconcetto e dello scoramento che possono leggermente fare da grimaldello in situazioni fattesi troppo pesanti e con troppe forze coinvolte. Lì, più di tutti, può ancora un minimo gesto di speranza, un pensiero ingenuo o un gesto umano operare.
Il sussurro, la calma, la levità come gesto potentissimo: questo è il consiglio per fare luce, prendere fiato e ragionare da una nuova prospettiva, dall’alto magari.
Donatella Rivoir
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