Un tuffo nel passato

“Wir bauen auf” e “Der Pionier- al maestro Gaudenzio Giovanoli”. Nel rinnovato salone del Centro Giacometti a Stampa, sotto un soffitto elegantemente affrescato, mercoledì sera 10 gennaio si è radunata un’ampia fetta di popolazione bregagliotta.

Previste per la serata le proiezioni di “Wir bauen auf” realizzato nel 1935 per illustrare l’idea alla base della COOP, preceduto da un filmato del 2003: “Der Pionier- al maestro Gaudenzio Giovanoli” con Luigi Giacometti. Questi, prossimo agli ottant’anni, parlava del film in cui egli stesso aveva avuto un ruolo a soli dieci anni.

La vedova Annetta Giacometti si trova in visita dalla figlia a Ginevra e descrive a Maria Maurizio l’emozione di vedere le vallate natie e tanti visi noti così lontani nello spazio, vedendo al cinema “Wir bauen auf”.
Marco Giacometti ha proposto dunque la visione di questa pellicola, recuperata da un archivio. È interessante la combinazione dei due filmati, perché il maestro e pastore evangelico Luigi attribuisce ai volti in bianco e nero che recitarono nel 1936 nomi e cognomi: Pool, Coretti, Zarucchi, Giovanoli, Walther; così, anche grazie all’aiuto del pubblico, si ricostruisce una pagina della storia della Valle.

Entrambe le pellicole sono in svizzero-tedesco o tedesco e Marco propone un doppiaggio in bregagliotto/italiano che aggiungerebbe autenticità alle testimonianze.

“Wir bauen auf”, pur con degli interventi di regia; racconta ciò che effettivamente il maestro socialista Gaudenzio Giovanoli presente nel film ha orchestrato in Bregaglia sull’onda delle cooperative di consumo promosse in tutta la Svizzera fin dalla fine del 1800.

La serata si è conclusa con due interventi: Pierpaolo Giacometti ha confermato quanto la figura di Gaudenzio Giovanoli sia stata e sia tutt’ora una sempre presente guida influente per suo padre; Rodolfo Maurizio auspica che la collaborazione e la cooperazione possano continuare ad ispirare le generazioni presenti perché, quando la sventura ci coglie, uniti si può, come insegnano le formiche.

Donatella Rivoir