Collegamento stradale H29 Strada del Bernina
//riceviamo e pubblichiamo\\
Interpellanza. Di Gabriela Menghini-Inauen.
Il 26 ottobre 2023 sulla strada cantonale del Bernina H29 si è verificata una caduta massi che ha bloccato il collegamento stradale per una durata di dieci giorni e per ulteriori quattro giorni durante i quali la strada era percorribile solo in determinate fasce orarie. La chiusura della strada cantonale ha pertanto avuto conseguenze di vasta portata in vari ambiti: servizi sanitari, approvvigionamento, commercio, imprese locali e regionali, frontalierato ecc. E’ mancata una coordinazione per l’organizzazione di percorsi alternativi (p.e. ferrovia retica, transiti internazionali) da parte di un organo centrale, ad esempio tramite un’unità di crisi, come pure della comunicazione nei confronti dell’utenza.
I vari eventi naturali verificatisi in Valposchiavo durante l’estate e l’autunno del 2023 (Val Beton, Millemorti, Li Austrini, Campascio ecc.) che hanno toccato pure il traffico ferroviario (p.e. Cavaglia), ma anche i vari eventi nel 2023 in altre parti del cantone (Brienz, Calanca, Sils Baselgia, passo dell’Umbrail ecc.), indicano un potenziale aumento di questo tipo di rischio in futuro. Di conseguenza aumenteranno anche i rischi legati alla sicurezza degli utenti della strada e della ferrovia. Per questo motivo è essenziale che questi rischi siano identificati tempestivamente per poter effettuare i rispettivi interventi. I collegamenti attraverso il Passo del Bernina sono di fondamentale importanza per la Valposchiavo, l’Alta Engadina e quindi l’intero cantone.
Emergono quindi le seguenti domande al Governo:
1. Come viene valutata la situazione di rischio riguardo il collegamento stradale H29 e il collegamento ferroviario sul Bernina e quali misure sono risp. vengono definite a corto, a medio e a lungo termine?
2. E’ pensabile che in ambito del progetto della correzione stradale «Pozzolascio-Pisciadel» venga realizzata una galleria di protezione (analoga a quella del tratto Urezza) per la messa in sicurezza definitiva della tratta in questione?
3. Per il progetto della correzione stradale «Pozzolascio-Pisciadel» è stata eseguita una valutazione preventiva secondo il concetto di «valutazione integrale del rischio sulle strade» (IRM-S) riguardo l’esposizione del cantiere ai pericoli naturali? Se sì, con quali risultati?
4. Come intende il Governo procedere per garantire un collegamento sicuro e affidabile tra l’Engadina e la Valposchiavo?
5. Qual è la conclusione tratta dal Governo riguardo la coordinazione:
a) di questa situazione in generale (piano d’emergenza, unità di crisi)?
b) dell’organizzazione di percorsi alternativi in caso di blocco della H29 Strada del Bernina (p.e. collegamento ferroviario, strade forestali, percorsi internazionali)?
c) della comunicazione tra il Cantone ed i vari attori (Comune, ferrovia retica, dogana in modo speciale la reperibilità fuori orario quando si passa con merce di prima necessità, popolazione ecc.)?
Coira, 4 dicembre 2023
Gabriela Menghini-Inauen
Deputata al Gran Consiglio
Commenti recenti