Giovanni Luzzi
Dall’Engadina, alla Toscana, a Washington. Paolo Tognina presenta Giovanni Luzzi (1856–1948).
A Stampa, nella sala di culto, venerdì 8 settembre, Paolo Tognina presenta la vita e l’opera di un grigionese coraggioso, amico della gente semplice, teologo riformato pioniere del dialogo ecumenico ed interreligioso, in contatto con scrittori, artisti ed eminenti politici del suo tempo. Partito da Las Rossas, frazione di Tschlin, nell’Engadina Bassa, Giovanni Luzzi si inseri, sul finire dell’Ottocento, in un vasto movimento intenzionato a riformare la vita religiosa dell’Italia.
Mediante la sua poderosa opera di traduzione della Bibbia e la sua instancabile attività di conferenziere e animatore di gruppi giovanili studenteschi, Luzzi promosse una rinascita spirituale in tutta la penisola. La sua prima traduzione della Bibbia, ricordata col nome di “Riveduta”, fu il testo di riferimento per almeno tre generazioni di protestanti (e non pochi cattolici) di lingua italiana, in Italia, in Svizzera e Oltreoceano.
Nel corso della serata saranno presentate numerose fotografie inedite di Giovanni Luzzi, del suo periodo fiorentino, del viaggio compiuto negli Stati Uniti nel 1912/13, della traduzione della Bibbia, delle sue visite in Engadina, degli anni trascorsi a Poschiavo come pastore.
A Stampa, sala di culto, venerdì 8 settembre, ore 20.00.
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