a-GRit, Bregaglia, Cultura, Home

“Il segreto di Susanna”

28 luglio 2023

Martedì 25 luglio il salone della casa museo Palazzo Castelmur ha ospitato l’opera di Ermanno Wolf-Ferrari su libretto di Enrico Golisciani. Festival Opera Engiadina.

La rappresentazione è stata organizzata da “Opera Engiadina”, nella persona di Claudio Danuser, che ne cura anche la direzione musicale. In breve, la trama dell’opera racconta di una contessa che ha un piccolo segreto, ma più che segreto diremmo un vizietto, vista anche l’ambientazione della storia. E su questo piccolo segreto si fonda l’equivoco che porta avanti la deliziosa opera buffa. Perché il conte, essendo un marito geloso, crede che il segreto della moglie sia un amante fumatore.

Egli sente l’odore della sigaretta e sapendo, che sia lui che la moglie non fumano, ecco che nasce la gelosia, i litigi che danno suspense alla storia fino alla chiarificazione e al lieto fine.

Nella rappresentazione andata in scena in un salone davvero gremito c’è un elemento in più ad alimentare il segreto e cioè la nostra Susanna oltre al fumo ama il caffè e non la cioccolata calda come il marito.

Il libretto dell’opera è stato tradotto in Romancio e la traduzione curata dalla “Lia Rumauntscha”.

Il direttore Danuser ha presentato l’opera in italiano e in tedesco raccontando della trama, e di come hanno voluto inserire anche l’elemento del caffè, perché in Engadina da ben 111 anni c’è un’azienda di caffè.

Claudio Danuser, mentre presentava e ringraziava, in tedesco, i suoi collaboratori e sponsor che hanno reso possibile il tutto, ha ringraziato in italiano il Comune di Bregaglia per il “sostanzioso contributo” che è stato elargito.

Appena conclusa la presentazione la musica inizia subito in gran pompa e la magia del teatro prende il via. La contessa, Susanna, è interpretata dal soprano Sara-Bigna Janett e il conte, Gil, dal basso-baritono Flurin Caduff.

Due interpreti davvero fantastici non solo per le doti vocali, ma anche per le capacità mimiche, cosa che li accomuna con Daniel Badilatti, che interpreta il personaggio di Sante, servo muto. Alzando un sopracciglio, il conte, o corrugando le labbra, la contessa, al pubblico arrivava il disappunto del marito geloso o la voglia di coccole della contessa. Al servo con qualche occhio al cielo restava il compito di sistemare la stanza dopo il litigio dei conti.

Da citare la notevole pianista Eleonora Em e tutta l’orchestra “Camerata Pontresina”.
La rappresentazione è stata molto più che apprezzata e tra il pubblico si è sentito un bis, bis, ma non era previsto. Da ultimo, ma non per importanza, resta da citare la regia, briosa e leggera, molto adatta all’opera buffa, curata da Riikka Läser e la direzione tecnica di Ivo Bärtsch, che nonostante l’ombra che gli ombrelli della mostra presente al Castelmur riusciva ad avere i suoi artisti sempre in luce, grandi complimenti anche a lui.

Infine, si può dire che spettacoli del genere sarebbe bello vederli e sentirli più spesso.

Paolo Pollio

Notizie in tempo reale

Avvisi

Offerta di lavoro

CSB

Autista di ambulanza.

37a edizione di Musica e Natura

Musica e Natura

Vedi il programma.

Corsi

Astronomia

Arco, astronomia e tedesco.

Forza Mesolcina

Mesolcina

Disponibile conto per le donazioni.

Commenti recenti

Inserzione a pagamento

Satira di Bregaglia

La vignetta della settimana

gio

Per sorridere un po’.