I Promessi Sposi in scena alla Scuola secondaria di Stampa

//Contributo realizzato in collaborazione con Il Grigione Italiano\\
I Promessi Sposi di Alessandro Manzoni. Messo in scena da ragazze e ragazzi della nona classe della Scuola secondaria ed avviamento pratico di Stampa.

Per chi non conoscesse l’opera, le vicende narrate sono ambientate in Lombardia tra il 1628 e il 1630. A don Abbondio, curato di un piccolo paese sul lago di Como, viene imposto, da don Rodrigo signorotto del luogo, di non celebrare il matrimonio di Renzo e Lucia. I due ragazzi sono costretti a lasciare il paese natale con l’aiuto del buon frate Cristoforo; Lucia e la madre Agnese si rifugiano in un convento di Monza, mentre Renzo si reca a Milano con il proposito di ottenere giustizia. Don Rodrigo farà poi rapire Lucia dall’innominato il quale vittima di una crisi di coscienza invece che consegnare la fanciulla la libera. Intanto Renzo è a Milano, la città è straziata dalla peste, qui Renzo ritrova Lucia in un lazzaretto insieme a frate Cristoforo che curano gli infermi, tra i quali c’è anche Don Rodrigo morente. Placata la peste Renzo e Lucia possono finalmente diventare marito e moglie.

L’insegnante Elisa Roganti ha realizzato la regia dello spettacolo che ha visto come attori tutti i ragazzi appartenenti alla nona classe: Valentina in Lucia; Giulia in perpetua e monaca; Dahlia in vecchina e Agnese; Catarina in Tonia, guardiana e narratrice; Elena narratrice; Sebastian in frate, bravo e monatto; Leandro innominato; Livio in bravo, monatto e Gervaso; Gonzalo in azzeccagarbugli e don Rodrigo; Giovanni in Griso e Nibbio; Michele nobile e cardinale; Samuele don Abbondio; Dario in Ludovico e frate Cristoforo; Ryan in Renzo. Lo spettacolo è risultato ben riuscito soprattutto dal punto di vista della prova dei ragazzi che hanno dimostrato un grande impegno. Gli applausi del numeroso pubblico presente sono stati lunghi ed entusiasti.

Renato Tomassini