Nata la Società di utilità pubblica Bregaglia

//Contributo realizzato in collaborazione con Il Grigione Italiano\\
Fusione storica. Giovedi 30 marzo all’Hotel La Soglina di Soglio, le due società femminili di Bregaglia, con un’assemblea congiunta, si sono fuse e hanno fondato la nuova Società di utilità pubblica Bregaglia.

L’assemblea è stata aperta da Morena Maurizio presidente della Società Femminile di Sopra Porta con il seguente preambolo:
“Le due società femminili hanno una lunga storia: la società di Sotto sporta nasce nel 1923, quella di Sopra Porta ufficialmente nel 1940; le fondatrici vissero un periodo difficile condizionato dalle guerre le problematiche erano molte; le esigenze, le necessità e i valori erano ben diversi da quelle dei nostri giorni. Quello che ha caratterizzato entrambe le società nel corso di questa lunga storia è sempre stato l’intervento a beneficio della comunità e il sostegno reciproco. Hanno avuto sempre una intensa collaborazione, da tempo organizzano in alternanza il pranzo a Nossa Dona, la caffetteria al Centro Sanitario Bregaglia e nel 1996 hanno ospitato l’assemblea della Società femminile cantonale a Soglio.
Più volte nel corso dei decenni, la fusione delle due società è stata tematizzata, ma senza esito positivo. Ora per convinzione o per necessità, poco importa, compiamo questo importante passo, considerando anche che 100 anni fa la promotrice delle due società sembra essere stata la stessa: la signora Fasciati Roth… di Promontogno insegnante di lavori manuali. Con questo passo vogliamo portare avanti insieme ed unite la lunga storia delle nostre società, continuando a seguire gli scopi principali e forse anche portando nuovi contenuti. Alcuni versi di una canzone che si cantava alle assemblee della società femminile di sopra-porta: Nu l’è l’età ca quinta, gni la sclatta, unidan tüttan, d’ün sulet panzeir, cun forz’unida, unid’ent al plasceir”.

Queste due società nate con l’iniziale scopo di formare le donne per le attività domestiche: cura dei bambini, faccende domestiche e lavori di tessitura. Hanno poi seguito le diverse esigenze che il passare del tempo e la società imponevano, durante la seconda guerra mondiale hanno dedicato la loro attività nel sostegno della Croce Rossa e nel realizzare e sistemare indumenti per i soldati,  da sempre c’è una intenza collaborazione con l’ospedale di Spino, oggi Centro Sanitario Bregaglia, che ancora oggi è attiva. Oltre alla attività nella caffetteria, si può ricordare la lavastoviglie donata ai tempi delle diaconesse, sono state poi fatte tovaglie, tende, lenzuola e tanto altro ancora. Altro scopo che è sempre stato portato avanti è quello della promozione del volontariato e quello di elargire donazioni ad enti meritevoli; donazioni che vengono finanziate attraverso la realizzazione e vendita di manufatti. Ma un passo importante che la nuova società fa, oltre a quello della fusione, è l’apertura alla propria attività sociale ad eventuali soci del sesso maschile; questo è un passo quanto mai in linea con la parità di genere tanto conclamata oggi giorno, per questo motivo non prende il nome di Società femminile di Bregaglia, ma Società di utilità pubblica Bregaglia.
L’assemblea costitutiva si è chiusa con la nomina del nuovo comitato, sarà rappresentativo di tutta la valle.

Le nominate del comitato sono: Morena Maurizio di Coltura presidente, Anna Krüger di Maloja cassiera, Sandra Gianotti di Vicosoprano attuaria, Anni Giovannini di Borgonovo, Ruth Ermatinger di Soglio, Ada Salis di Bondo e Gritli Ruinelli di Castasegna. Come revisore sono state nominate: Cristina Giovanoli, Alexandra Crüzer.

Renato Tomassini

Errata corrige.
Ricevuta da: signora Elvira Salis di Sils-Baselgia
La Società femminile di utilità Pubblica venne istituita l’11 marzo 1923 dalle signore:
Paola Fasciati-Roth insegnante di economia domestica di Promontogno
Frida Ganzoni di Promontogno e Annetta Giovanoli di Bondo.