Conosciamo la Bregaglia attraverso i libri
Presentazione mensile di libri che in modi diversi trattano della Bregaglia; per contenuto o per immagini, perché utilizzati in valle o scritti da persone che hanno avuto una qualche relazione con la valle. Romanzi, libri scolastici, libri tecnici, libri fotografici, libri religiosi, libri storici, autobiografie, tutti in lingua italiana.
Autore: De Simoni Giovanni
Titolo: La Val Bregaglia e le sue dipendenze, estratto da “Montagna” anno XX, 1942
Biblioteche: nel sistema bibliotecario svizzero e nelle biblioteche in valle il testo non è disponibile come estratto. Abbiamo avuto difficoltà nell’individuare la rivista “Montagna”, quindi non siamo sicuri che il contributo non possa essere trovato in qualche biblioteca in possesso dell’annata della rivista.
Descrizione: l’autore scrive in poche pagine notizie geografiche ed economiche di un certo interesse in un periodo difficile, quello bellico, relativo alla Seconda guerra mondiale.
L’interesse sta nell’aver preso in considerazione la situazione sia nella zona della valle politicamente svizzera che in quella politicamente italiana. Si trovano numerose tabelle per esempio relative all’evoluzione della popolazione residente o delle attività economiche principali, corredate da numerose considerazioni.
Il De Simoni (1913-1988), soprannominato il Barba, originario della Valtellina, ma milanese di adozione è stato un ottimo alpinista, ma anche uno studioso di toponomastica in piena era fascista. Visse l’italianizzazione dei toponimi del Trentino-Alto Adige passato all’Italia alla fine della Prima guerra mondiale.
Il testo è permeato di questo; tutti i toponimi sono italianizzati. Inoltre, il contesto storico-politico in cui visse, privilegiava il nazionalismo e la creazione della grande Patria con l’annessione di aree considerate italiane. Tra queste il Cantone Ticino e le vallate italiane del Cantone Grigioni.
È possibile percepire tutto questo nella lettura del testo.
Ancora di più può aiutare la conoscenza del piano Vercellino progettato agli inizi della Seconda guerra mondiale. Con l’accesso ad archivi militari italiani è stato possibile mettere insieme numerose informazioni pubblicate in un libro del 2020 di Leonardo Malatesta, L’invasione della Svizzera, piani di guerra italiani dal 1861 al 1943, Armando Dadò editore.
Il piano Vercellino prevedeva l’invasione della Svizzera da parte delle truppe italiane dal Cantone Ticino, ma anche dal Vallese e dal Canton Grigioni. Una delle direttrici dell’attacco era proprio la valle Bregaglia!
A chi potrebbe risultare interessante la lettura di questo testo del De Simoni? È un testo per chi desidera documentarsi sulla storia economica della Valle Bregaglia vista da un occhio esterno in un particolare momento storico.
Può anche risultare il punto di partenza per meglio conoscere un periodo nero della storia europea, quello della Seconda guerra mondiale, con particolari che ci toccano molto da vicino.
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